Assadakah News - "Coloro che continuano a sostenere il premier israeliano Benjamin Netanyahu sono complici del genocidio in corso. Saranno ritenuti responsabili". Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, durante il suo intervento al vertice della Lega Araba in corso al Cairo (162a Sessione), come riporta Anadolu. A margine dell'incontro del consiglio dei ministri della Lega Araba, Fidan ha avuto un incontro con l'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione europea, Josep Borrell, riferisce il ministero degli Esteri turco.
Il ministro Fidan partecipa alla sessione di apertura del vertice, per discutere le relazioni tra Ankara e i Paesi della Lega Araba ma anche questioni regionali, in particolare la crisi di Gaza.
Dopo il 2011, la Turchia non è più stata invitata a partecipare alle riunioni della Lega Araba, parallelamente al sostegno manifestato dall'allora primo ministro, Recep Tayyip Erdogan per le primavere arabe, che ha successivamente ha portato ad un deterioramento dei rapporti con vari Paesi arabi, tra cui la Siria e l'Egitto.
Negli ultimi anni, Ankara ha intrapreso un processo di normalizzazione dei rapporti con alcuni di questi Paesi, andando a stringere accordi con alcuni Stati della regione con cui aveva avuto rapporti complicati, come Arabia Saudita, Egitto ed Emirati Arabi Uniti, di fatto ristabilendo le relazioni. La partecipazione di Fidan giunge infatti dopo il riavvicinamento fra Turchia ed Egitto, sancito dalle visite dei presidenti Recep Tayyip Erdogan e Abdel Fattah al Sisi rispettivamente al Cairo e ad Ankara.
Altrettanto importante la presenza del ministro degli Esteri uscente del Libano, Abdallah Bou Habib, a causa della rovente situazione al confine meridionale con Israele, dove si stanno svolgendo giornalmente scontri armati fra forze israeliane e Hezbollah.
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