Franco Abdulkader Omeich - Mosca accoglie con favore il sostegno della Lega araba alla nuova decisione dell'Opec+ sui tagli alla produzione di petrolio. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, che ha incontrato la sua controparte giordana, Ayman Safadi, nella capitale della Giordania, Amman, nell'ambito del tour in Medio Oriente che lo porterà anche negli Emirati Arabi Uniti.
"Ci è stato detto come si è svolto il vertice della Lega Araba, che si è concluso ieri ad Algeri. I nostri amici giordani ci hanno informato sulle decisioni di questo forum, che abbiamo accolto con favore e, per la maggior parte, le nostre posizioni sono le stesse o molto vicine a tutti le questioni che sono state toccate nella dichiarazione del vertice della Lega araba", ha detto Lavrov in una conferenza stampa. L'Opec+ ha concordato all'unanimità a ottobre di ritirare dal mercato 2 milioni di barili di petrolio al giorno, a partire da novembre, in risposta all'incertezza sui mercati energetici globali. Gli Stati Uniti hanno condannato questa iniziativa e hanno accusato l'Arabia Saudita di allinearsi con la Russia. Inoltre, i leader dei Paesi arabi hanno discusso di varie sfide derivanti dal conflitto ucraino e dalle successive sanzionioccidentali contro la Russia. Particolare attenzione è stata data alla sicurezza alimentare e all'accordo Mosca-Kiev sul grano.
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