Lelio Antonio Deganutti (Assadakah News) - In data 3 giugno 2024 presso il caffè letterario ‘’Horafelix’’ di Roma, è stato presentato il romanzo, a sfondo politico/fantascientifico, dal titolo evocativo ‘’Somnium- urla dall’universo’’, edizioni Calibano, scritto dall'ex Ambasciatore e candidato al Paramento Europeo, Bruno Scapini. Il romanzo, in sintesi, ci parla di uno scenario non troppo lontano che prevede la sempre più rapida militarizzazione dello spazio. Il dibattito è stato aperto da Maria Grazia De Angelis, presidente AISLO (Associazione Italiana di studio del lavoro per lo sviluppo organizzativo) e da Talal Khrais, nostro responsabile Relazioni Internazionali e giornalista della Stampa Estera.
L’Ambasciatore Scapini ha preso la parola descrivendo come dal 1967, anno del trattato sull’esplorazione dello spazio, c’è stata una progressiva volontà delle super-potenze (a cui oggi si aggiunge la Cina) di voler colonizzare lo spazio non solo a fini pacifici, come prevederebbe il trattato, ma a fini strettamente militari. È di pochi giorni fa la notizia che la Federazione Russa abbia deciso di lanciare un satellite di nuova produzione dal nome Cosmos 2576 che ha la capacità di attaccare gli altri satelliti. Dal dibattito si è evinto che la guerra russo-ucraina è stata un pretesto per accelerare la militarizzazione non solo del vecchio continente in funzione anti-russa bensì l’inizio di una vera e propria guerra ‘’interstellare’’.
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