Di Amal Saad su X:
Assadakah- News
La guerra delle batterie di Israele contro il Libano va ben oltre il tipico attacco terroristico di massa. Si distingue non solo per la sua capacità di incutere paura e terrore diffusi, ma anche come forma di terrorismo altamente avanzata e particolarmente malevola. Questa tattica non si limita a instillare la paura, ma cerca di renderla onnicomprensiva e ineludibile, inducendo un'intera società a credere che Israele sia ovunque: nelle loro tasche, nelle loro orecchie e persino nelle camere dei loro figli. L'obiettivo non è solo quello di demoralizzare i quadri di Hizbullah, ma di innescare un collasso cognitivo della società, cercando di abbattere la resistenza mentale di un'intera popolazione. Si crea un terrore onnipresente e perpetuo che corrode la realtà, la fiducia e la sicurezza, lasciando un senso di terrore pervasivo in tutti noi.
Comments