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Immagine del redattoreLetizia Leonardi

La Francia boicotta la Cop29 di Baku

Letizia Leonardi (Assadakah News) - Agnes Pannier Runacher, ministro francese dell'Ecologia, dopo le accuse del presidente azero Aliyev, ha deciso di annullare la sua partecipazione alla Cop29 di Baku.

Il dittatore dell'Azerbaijan, in apertura della Cop29, ha infatti accusato la Francia di crimini compiuti nei suoi territori d'oltremare, in particolare in Nuova Caledonia.

I commenti fatti dal presidente Aliyev sono stati definiti dal ministro francese inaccettabili perché contro la Francia e l'Europa.

Aliyev ha affermato che il regime del presidente Macron ha ucciso 13 persone e ne ha ferite 169 durante le legittime proteste del popolo Kanak in Nuova Caledonia. Dichiarazioni che la Francia respinge al mittente.

È da un po' che l'Azerbaijan ha pessimi rapporti con Parigi, a causa dell'appoggio francese all'Armenia, in conflitto da anni con Baku per la regione contesa del Nagorno Karabakh e per aver costretto più di 100 mila armeni a lasciare la propria terra e le proprie case.

Ilham Aliyev, che è presidente da vent'anni, viene da più parti accusato di repressione dell'opposizione e dei diritti umani. Questa edizione Cop29 a Baku è stata infatti molto contestata. Persino la nota attivista svedese Greta Thumberg ha avuto parole molto dure contro l'Azerbaijan e il regime azero, non solo per ciò che riguarda il clima ma anche per l'inosservanza dei diritti umani.

(Foto di M R - magazine bimestrale Materia Rinnovabile)


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