Redazione Assadakah – Due attacchi kamikaze si sono registrati nella giornata di ieri, fra la folla di disperati che si accalcano all’aeroporto di Kabul, trasformando una scena di disperazione in uno di orrore. Gli attacchi hanno ucciso almeno 60 afgani e 13 soldati statunitensi, hanno detto funzionari afgani e statunitensi.
Il generale americano che sovrintende all'evacuazione ha affermato che gli attacchi impediranno impedito di evacuare americani e altri e che i voli stanno continuando. Il generale Frank McKenzie, capo del comando centrale degli Stati Uniti, ha affermato che c'era un grande schieramento di sicurezza all'aeroporto e che venivano utilizzate rotte alternative per far entrare gli sfollati. Circa 5.000 persone sono in attesa di poter fuggire dall’Afghanistan.
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