top of page
Immagine del redattoreroberto roggero

Italia-Palestina: "Sviluppare relazioni bilaterali e attivare cooperazione"

Aggiornamento: 5 set 2022


Talal Khrais/National News Agency (NNA Beirut) – L'informazione italiana ha confermato l'importanza degli avvenuti incontri fra il ministro degli Esteri palestinese, Riyad Al-Maliki, a Roma e in Vaticano, a conferma dei rapporti fra Palestina, Italia e Santa Sede. Incontri amichevoli, con la massima reciproca comprensione sulla posizione palestinese e con il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, che si è confermato attivo sostenitore, come è stato riportato. A proposito della visita, l'ambasciatore di Palestina a Roma, S.E. Abeer Odeh, ha parlato con la National News Agency: “Il ministro degli Esteri e degli Espatriati, Riyad Al-Maliki, si è incontrato a Roma con la sua controparte, Luigi Di Maio, e hanno discusso molte questioni bilaterali, quindi come sviluppare la cooperazione tra i due Paesi. Il ministro Al-Maliki ha ringraziato il governo italiano e il popolo italiano per il sostegno finanziario e l'assistenza forniti a progetti di rafforzamento, istituzione, progetti edilizi e infrastrutturali, oltre al sostegno nella questione geopolitica e l'orientamento positivo nelle istituzioni internazionali, votando a favore delle decisioni relative alla Palestina”.

L'ambasciatrice Abeer Odeh ha poi aggiunto: "Nella sfera politica, il ministro Al-Maliki ha discusso i pericolosi sviluppi della politica di occupazione dei territori palestinesi, comprese le demolizioni di case, lo sfollamento di intere famiglie e un aumento senza precedenti nell'espansione degli insediamenti nella Valle del Giordano settentrionale e alla periferia di Gerusalemme Est, e ciò che Gerusalemme deve affrontare in termini di assedio e misure repressive che violano i diritti fondamentali, specialmente durante il mese sacro del Ramadan, incentrato sull'aumento degli attacchi e ripetute incursioni nella piana della Moschea di Al-Aqsa da parte di coloni, con la protezione dell'esercito di occupazione". Ha sottolineato che "Al-Maliki ha presentato la gravità di questi attacchi che sono stati accompagnati da aggressioni da parte di politici e gruppi appartenenti a organizzazioni ebraiche estremiste che chiedevano la morte agli arabi", spiegando che "ha toccato ciò che sta accadendo nello sceicco Jarrah quartiere di sfollamento ed espulsione della popolazione, e attraverso questo ha sottolineato l'importanza dell'intervento".



La comunità internazionale per fornire protezione ai residenti di Sheikh Jarrah, al popolo di al-Quds e al popolo palestinese che opprime sotto l'occupazione in tutte le Territori palestinesi". Ha indicato che ha accennato alla "necessità di intensificare gli sforzi internazionali attraverso il Quartetto per creare un'atmosfera adatta alla pace in conformità con le leggi, le norme e i riferimenti internazionali". Riguardo al rinvio delle elezioni, ha detto: “Il ministro Al-Maliki ha informato il ministro italiano sulle difficoltà che abbiamo dovuto affrontare durante la preparazione delle elezioni e sul rifiuto israeliano di tenere le elezioni a Gerusalemme, che ci ha costretti a rinviare lo svolgimento delle elezioni legislative il tempo, che era previsto per l'attuale 22. Nonostante la sua precedente conoscenza della posizione israeliana contro il processo democratico rappresentato nelle elezioni, insiste nel tenere elezioni in tutti i territori palestinesi, compresa Gerusalemme". Per quanto riguarda la posizione di Di Maio, ha detto: "Il ministro italiano ha espresso il suo sostegno ed espresso la sua disponibilità a sostenere l'Italia per le elezioni palestinesi e la sua disponibilità a fare pressione su Israele affinché accetti lo svolgimento delle elezioni a Gerusalemme. Comunicazione con i suoi omologhi nel L'Unione europea ha confermato che la questione palestinese sarà un punto all'ordine del giorno del Consiglio europeo dei ministri degli esteri, che si terrà il 10 di questo mese.

Per quanto riguarda lo sviluppo delle relazioni con gli Stati Uniti, ha sottolineato che "lo sviluppo delle relazioni americano-palestinesi e il sostegno fornito all'UNRWA sono stati discussi e considerati un buon e importante sviluppo dall'amministrazione americana, e l'importanza del rispetto per queste relazioni e la necessità di attivarle il più rapidamente possibile. Sono state anche discusse le relazioni bilaterali ed espresse le due parti. "La loro soddisfazione per il livello delle relazioni bilaterali esistenti e gli sforzi compiuti per svilupparle, compreso il completamento dei preparativi all'interno del condizioni epidemiologiche disponibili per tenere una riunione del comitato congiunto del governo italo-palestinese e attivare il forum degli uomini d'affari italiani e palestinesi. Il Ministro Di Maio ha sottolineato l'impegno del sostegno fornito all'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e il lavoro, UNRWA, nonostante le difficoltà finanziarie ed economiche che l'Italia sta affrontando alla luce della diffusa diffusione dell'epidemia di Covid-19 in Italia e dei danni che ha causato. Le due parti hanno deciso alla fine di continuare questi contatti e quegli sforzi a favore dello sviluppo delle relazioni bilaterali, convocando il comitato misto e attivando gli accordi firmati che servono gli interessi dei due paesi. È interessante notare che la visita di Al-Maliki in Italia è avvenuta come parte di un tour esterno da lui avviato a Mosca e includeva il Vaticano e Ankara.

Comentarios


bottom of page