Patrizia Boi (Assadakah News) - Nel cuore dell'Oceano Indiano, dove le acque si tingono di blu cobalto e il sole sembra non voler mai tramontare, le Isole Comore celebrano il Natale in modo unico, lontano dal freddo tipico delle feste natalizie che si vivono nelle regioni del Nord.
Qui, il Natale non è solo una festa religiosa, ma un incontro di culture, tradizioni e colori che danzano sotto il cielo caldo dell'arcipelago. Le isole Comore, con le loro spiagge di sabbia bianca, le palme ondeggianti e le montagne verdi che si stagliano all'orizzonte, offrono un paesaggio che appare quasi paradisiaco.
Mentre l'aria salmastra del mare si mescola con il profumo dei chiodi di garofano, delle spezie e del cocco, il Natale si celebra in un'atmosfera che fonde il sacro con il profano, la spiritualità con la convivialità.
Le chiese, in gran parte di tradizione cristiana, si riempiono di fedeli che, accanto ai canti delle messe, portano con sé il calore della comunità e una gioia semplice, ma profonda.
Le voci delle persone, che spesso cantano in lingua comoriana, si intrecciano con quelle dei bambini che, sotto le stelle luminose, suonano tamburi e maracas. Le melodie natalizie si fondono con i ritmi africani, creando un'armonia che non appartiene né al Nord né al Sud, ma a un punto intermedio, dove il mare e la terra si abbracciano.
Non c'è la neve a coprire le strade, né il freddo pungente che spinge a rifugiarsi accanto a un camino. Ma l'atmosfera è altrettanto magica, forse proprio per la sua diversità. Le famiglie si riuniscono attorno a tavole ricche di piatti tradizionali comoriani, come il mbatata (un dolce a base di patate dolci) e il salata (una zuppa piccante con pesce fresco e spezie). Il pesce è sempre protagonista, pescato fresco al mattino, e condito con il profumo delle spezie che caratterizzano la cucina locale.
Sui mercati, le donne vendono frutta esotica, tra cui manghi e papaye, mentre gli uomini si preparano a celebrare il Natale con danze e festeggiamenti che si estendono fino a notte fonda.
Le luci natalizie, spesso più sobrie rispetto ad altre parti del mondo, sono comunque presenti, scintillando tra le palme e lungo le case colorate che fiancheggiano le strade.
Il Natale alle Comore non è solo una festa religiosa: è un atto di condivisione, una celebrazione della vita e delle radici comuni. Nonostante le influenze europee e arabe che hanno segnato la storia dell'arcipelago, qui il Natale si mescola con l'identità locale, creando un mosaico di tradizioni che rendono ogni festa unica e speciale. Le isole Comore, così lontane da un'idea tradizionale di Natale, ci ricordano che la bellezza della festa non risiede nel rispetto dei soliti rituali, ma nella capacità di ogni popolo di viverla a modo proprio, intrecciando storie, speranze e sogni sotto un cielo che, da queste latitudini, sembra essere più vicino che mai.
Comments