Assadakah Baghdad - Nei giorni scorsi il Comandante dell’Italian National Contingent Command Land in Iraq, Colonnello Stefano Salvatori, ha fatto visita al palazzo arcivescovile di Erbil incontrando ufficialmente Monsignor Bashar Matti Warda.
L’incontro che si è svolto in un clima di cordialità, riporta lo Stato Maggiore, si inserisce nella serie di colloqui istituzionali del comandante del contingente italiano con le autorità civili, religiose e militari del Kurdistan iracheno allo scopo di rafforzare il già eccellente rapporto di collaborazione e reciproca fiducia che esiste fra la popolazione locale e il contingente italiano.
Monsignor Warda, nel corso dell'incontro, si è soffermato su alcune tematiche relative al panorama religioso e geopolitico dell’area, nonché alla specifica situazione della comunità caldea, che ha sofferto e pagato un triste tributo di sangue negli anni in cui l’ISIS ha imperversato in alcune aree dell’Iraq. L’Arcivescovo ha sottolineato che, nonostante la tragedia di quegli anni, la Chiesa Caldea, anche grazie agli aiuti internazionali, intende rimanere viva non solo nella sua specifica identità, ma anche come elemento aggregante e pacificatore: "il nostro futuro è già qui. Dobbiamo riuscire a sognarlo, a progettarlo e a plasmarlo fin da ora. Solo così riusciremo a vivere in pienezza anche il presente".
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