Patrizia Boi (Assadakah News) - Mercoledì 29 gennaio 2025, alle ore 10:30 si svolgerà la Cerimonia Ufficiale di Restituzione di Reperti Archeologici Iracheni da parte del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Italiano. L'evento avrà luogo presso l’Ambasciata dell’Iraq a Roma, via della Camilluccia, 355 – 00135 Roma.
I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale hanno già recuperato e restituito all'Iraq numerosi reperti archeologici di grande valore storico e culturale. Tra questi figurano:
Situla in bronzo: databile al XIX-XX secolo, originaria della città di Sinjar, trafugata durante i conflitti del 2014 e successivamente sequestrata grazie a una segnalazione internazionale (Ministero della Cultura).
Peso da telaio rettangolare con foro passante: risalente all'età protostorica (Ministero della Cultura).
Tre asce litiche: integre con piccole scheggiature, provenienti dall'area nord-mesopotamica, databili al III millennio a.C. (Ministero della Cultura)
Ceramica di Halaf: proveniente dalla Mesopotamia, risalente al V-IV millennio a.C. (Ministero della Cultura).
Ciotola dal bordo smussato: datata al IV millennio a.C. (Ministero della Cultura).
Frammento fittile a rilievo con motivo floreale: appartenente all'età del bronzo medio (2200-1600 a.C.) (Ministero della Cultura).
Frammento di ceramica a pareti sottili: risalente all'età protostorica (Ministero della Cultura).
Piccola olla con decorazioni petaliformi policrome: databile tra l'VIII e il VI secolo a.C. (Ministero della Cultura).
Quattro frammenti di tavolette con iscrizioni cuneiformi: databili tra il II e il I millennio a.C., sequestrati nella provincia di Nuoro (Ministero della Cultura).
Questi reperti, alcuni dei quali sequestrati da collezioni private, sono stati restituiti all'Ambasciata della Repubblica dell'Iraq a Roma in una cerimonia ufficiale Ministero della Cultura).
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