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Iraq – Al Khadimi a Washington


Assadakah Baghdad - Il premier iracheno Mustafa Al-Kadhimi sarà a Washington il prossimo 26 luglio, ricevuto dal presidente americano Joe Biden. Lo ha annunciato la Casa Bianca. La visita dovrebbe consentire di "sottolineare la partnership strategica" tra i due Paesi, si legge nella nota distribuita dall'amministrazione USA.

Il premier iracheno Mustafa Kazimi ha annunciato oggi l'arresto del sicario che un anno fa ha ucciso un noto analista politico noto per le sue posizioni critiche nei confronti delle milizie jihadiste sciite filo-iraniane. Lo stesso Kazimi è intervenuto pubblicamente per annunciare l'arresto di Ahmad Abdessamad, indicato come "l'assassino di Hashem al Hashimi", analista politico, docente universitario e intellettuale iracheno di spicco. Hashimi è stato ucciso il 6 luglio scorso a Baghdad sotto il suo appartamento da un uomo armato che gli aveva sparato a distanza ravvicinata.

Dal 2019 si sono susseguiti a Baghdad e in altre città del sud sciita iracheno decine di esecuzioni mirate contro intellettuali e attivisti noti per le loro posizioni critiche contro quello che viene definito lo strapotere dei signori della guerra sciiti iracheni, a capo di gruppi armati jihadisti e finanziati dall'Iran. Il 27 gennaio scorso la Bbc aveva pubblicato i risultati di un'approfondita inchiesta sull'omicidio di Hashimi, affermando che le Brigate di Hezbollah (Kataib Hezbollah), ala locale filo-iraniana del movimento sciita libanese, erano implicate nel crimine. Il premier Kazimi, sostenuto sia dagli Stati Uniti che dall'Iran, non ha oggi fatto alcun riferimento alla dimensione politica dell'assassinio di Hashimi, limitandosi a dire che è stato arrestato il suo omicida.

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