Assadakah Teheran - L'Iran afferma di sperare che i colloqui sul suo programma nucleare si svolgano "lontano da pressioni e considerazioni politiche". Lo ha detto prima della riunione del consiglio dell'agenzia nucleare delle Nazioni Unite (AIEA) prevista questa settimana. "Tutti i nostri sforzi e la nostra enfasi nei nostri colloqui erano volti a consentire all'Agenzia internazionale per l'energia atomica di svolgere il suo lavoro tecnico lontano dalle pressioni distruttive e malvagie di alcune parti", ha detto ai giornalisti il portavoce del ministero degli esteri iraniano, Esmaeil Baghaei, nella sua conferenza stampa settimanale che si è svolta questa mattina a Teheran. Il capo dell'agenzia Rafael Grossi si è recato mercoledì scorso in Iran per tenere colloqui con alti funzionari, tra cui il presidente Masoud Pezeshkian. La visita è avvenuta prima di una riunione del consiglio dei governatori dell'AIEA questa settimana a Vienna, in cui si prevede che Regno Unito, Germania e Francia approveranno una nuova risoluzione critica nei confronti dell'Iran. Baghaei ha espresso la speranza che le parti "permettano che le questioni tra l'Iran e l'agenzia continuino in modo tecnico e lontano da pressioni e considerazioni politiche". Ha salutato la visita di Grossi come "benefica e positiva", affermando che ha portato "buone intese" tra Teheran e l'agenzia.
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