Maddalena Celano (Assadakah News) - Teheran, 26 febbraio – Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha smentito le notizie secondo cui il suo omologo russo, Serghei Lavrov, avrebbe trasmesso un messaggio da parte degli Stati Uniti all’Iran durante la sua recente visita a Teheran. Araghchi ha chiarito che Lavrov si è limitato a fornire un aggiornamento sui negoziati in corso tra Russia, Stati Uniti e i Paesi della regione, senza però veicolare alcuna comunicazione ufficiale da Washington.
Le dichiarazioni del capo della diplomazia iraniana arrivano in risposta a una serie di notizie diffuse da alcuni media, che avevano ipotizzato un coinvolgimento indiretto di Mosca come intermediario nei rapporti tra Iran e Stati Uniti. Araghchi ha ribadito che non ci sono possibilità di colloqui diretti con Washington sulla questione nucleare, almeno fino a quando la politica della “massima pressione” continuerà a essere applicata dagli Stati Uniti.
Le affermazioni di Araghchi sono state rilasciate nel corso di una conferenza stampa congiunta con Lavrov, come riportato dall’agenzia di stampa iraniana Irna. Durante l’incontro, i due ministri hanno discusso anche delle relazioni bilaterali tra Iran e Russia, della cooperazione economica e delle prospettive per il futuro della regione, in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche.
Inoltre, Lavrov ha sottolineato l’importanza di un approccio multilaterale per risolvere le questioni legate al programma nucleare iraniano, ribadendo il sostegno di Mosca al ripristino dell’accordo sul nucleare del 2015 (JCPOA). Da parte sua, Araghchi ha ribadito che l’Iran è disposto a rispettare i propri impegni nell’ambito dell’accordo, purché gli Stati Uniti e gli altri firmatari rispettino le loro promesse e pongano fine alle sanzioni economiche contro Teheran.
La visita di Lavrov a Teheran si inserisce in un più ampio contesto di incontri diplomatici volti a rafforzare la cooperazione tra Russia e Iran, con particolare attenzione alle questioni regionali e alla stabilità del Medio Oriente.
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