Assadakah News - Il nuovo ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, Abbas Araghchi, apre all’unione Europea per un percorso comune e per la risoluzione delle questioni diplomatiche. Lo ha confermato l’ufficio del ministro, che ha parlato di una cordiale telefonata fra Araghchi e il capo della diplomazia europea, Josep Borrell.
"La Repubblica islamica dell'Iran accoglie con favore lo sviluppo delle relazioni con l'Unione Europea in un ambiente basato sul rispetto reciproco", afferma Araghchi in una dichiarazione. Lo sviluppo delle relazioni "richiede un dialogo per risolvere i problemi tra le due parti e la correzione delle politiche fuorvianti dei paesi europei", aggiunge Araghchi.
Da parte sua, il capo della politica estera dell'UE Borrell afferma su X di aver discusso "prospettive di rinnovato impegno su tutti i dossier di reciproco interesse" con la sua controparte iraniana. La discussione ha incluso la "necessità di de-escalation e moderazione" così come l’interruzione della cooperazione militare con la Russia contro l’Ucraina e la non proliferazione nucleare.
Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ufficiale IRNA, il ministro Araqchi ha dichiarato anche ai suoi omologhi francese e britannico (Stephane Sejourne e David Lammy) che l’Iran si riserva il diritto di reagire contro Israele per l'assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, avvenuto il mese scorso a Teheran, in piena violazione della sovranità della Repubblica Islamica.
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