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Iran - "La piccola Gaza ha vinto il grande nemico"

Assadakah News - “Israele e il suo alleato americano sono stati messi in ginocchio da Gaza”, ha dichiarato la guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, ha commentato l'accordo per il cessate il fuoco nella Striscia.

La Repubblica Islamica ha anche respinto con forza l'idea del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di trasferire i palestinesi da Gaza in Egitto o in Giordania. "La coercizione politica e le manipolazioni demografiche non potranno costringere i palestinesi a migrare", ha scritto il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Esmaeil Baqaei. Gaza, ha aggiunto, è la "patria dei palestinesi che hanno pagato un prezzo estremamente alto per rimanervi".

Da parte sua, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha messo in guardia Israele e gli Stati Uniti dall'attaccare le strutture nucleari dell'Iran. "Abbiamo chiarito che qualsiasi attacco alle nostre strutture nucleari sarebbe affrontato con una risposta immediata e decisiva", ha affermato Araghchi, che ha espresso dubbi sul fatto che Israele e gli Stati Uniti "faranno davvero quella cosa folle".

Donald Trump ha segnalato ha auspicato di poter affrontare il programma nucleare di Teheran attraverso la diplomazia, piuttosto che militarmente, dicendo che "sarebbe davvero bello" risolvere le cose senza la forza militare.

Attaccare le strutture nucleari dell'Iran trasformerebbe il Medio Oriente "in un disastro molto grave", ha detto Araghchi, ribadendo l'affermazione che Israele e gli Stati Uniti sarebbero "davvero pazzi" a provarci.

Il diplomatico iraniano ha poi toccato brevemente anche la questione die duri colpi inferti ai gruppi Hamas ed Hezbollah durante le loro guerre con Israele. "Hamas e Hezbollah sono stati danneggiati", ha riconosciuto. "Ma allo stesso tempo, si stanno ricostruendo... Questa è una scuola di pensiero, questa è un'idea, questa è una causa, questo è un ideale che sarà sempre lì", ha concluso il ministro iraniano.

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