Roberto Roggero - Nel Dipartimento degli Affari Internazionali della Repubblica Islamica dell’Iran, è compreso l’Istituto per la Conservazione e la Pubblicazione delle opere del padre della Rivoluzione islamica, Ruhollah Mostafavi al-Mosavi al-Khomeiní, il cui nome originale era Sayyed Ruhollah Mostafavi, con l’appellativo Khomeini a indicare il luogo di nascita, ovvero “originario di Khomein”, piccola cittadina della provincia centrale dell’Iran.
L’istituto è espressamente dedicato alla conservazione e divulgazione delle opere scritte, degli insegnamenti e della cultura che sta alla base della Rivoluzione islamica. Un organismo istituzionale, che comprende diverse attività, a partire dalla organizzazione di congressi, seminari, convegni, mostre e manifestazioni, principalmente incentrate sui precetti della grande trasformazione sociale e culturale del 1979, con studi approfonditi sulla comparazione dei grandi eventi che hanno segnato la storia recente non solo della Repubblica Islamica dell’Iran. L’Istituto, infatti, fra le varie attività culturali, è un grande centro di studi e seminari scientifici, che mettono a confronto i precetti della Rivoluzione islamica, con la filosofia della Resistenza, il risveglio delle credenze religiose nella società attuale, il cambiamento sociale del mondo islamico nel quadro globale, e le influenze reciproche.
Considerando che il riconoscimento e l'analisi accurata e scientifica della rivoluzione islamica è un'esigenza e una provata necessità che negli ultimi due decenni ha impegnato molti studiosi e ricercatori in tutto il mondo, il Comitato Scientifico del primo centenario della nascita dell'Imam Khomeini ha deciso di tenere conferenze periodiche con la collaborazione dell'Istituto per la Compilazione e la Pubblicazione delle Opere dell'Imam Khomeini.
D'altra parte, analizzare il pensiero dell'Imam Khomeini come architetto di questo grande movimento, è stato l'obiettivo principale per formare l’Istituto stesso, e organizzare il congresso internazionale annuale.
Le principali centralità di questo congresso sono state infatti il pensiero politico dell'Imam Khomeini, la Rivoluzione islamica e gli affari internazionali, la dimensione della leadership dell'Imam Khomeini, la Rivoluzione, le sfide e realtà, nonché la spiegazione e l'analisi storica, politica, economica, sociale e culturale, in rapporto anche a fenomeni epocali di portata equivalente come ad esempio la Rivoluzione francese, la Rivoluzione russa, quella americana, cinese e altre ancora, il tutto alla luce delle considerazioni di ordine etico, morale, teologico e filosofico, geopolitico e storico, politico, legislativo, religioso e sociologico.
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