Assadakah News Agency - La comunità internazionale celebra il Giorno della Memoria, con la commemorazione delle vittime della Shoah nell’ultima guerra mondiale, ma sullo sfondo di un altro olocausto, perpetrato dalle vittime di una volta oggi diventate carnefici. Qual è la storia?
E’ stato il tema della conferenza convocata per la fondazione del nuovo partito Democrazia Sovrana Popolare (DSP), con l’elezione di Marco Rizzo a coordinatore e di Francesco Toscano a presidente. All’incontro ha partecipato anche la associazione italo-araba Assadakah, rappresentata dal vicepresidente Mohamed Youssef Ismail e da Marwa Al-Khayal (responsabile Cerimoniale), mentre Talal Khrais, che di Assadakah è responsabile delle relazioni Internazionali, per l’occasione rappresentava il Partito Socialista-Progressista Libanese (PSPL). Hanno inoltre partecipato gli ambasciatori della Corea del Sud e di Cuba, nonché il vice ambasciatore russo in Italia.
Nello stesso contesto, il leader del Partito Repubblicano Popolare francese, François Aslenot, ha sottolineato che l’Europa si è ormai sottomessa alle politiche americane, e che i popoli europei dovrebbero rivedere le politiche che hanno causato il diffuso impoverimento non solo economico ma anche culturale e sociale. Politiche che non raggiungono i veri obiettivi umanitari. Aslenot ha dichiarato che Francia e non solo, i media sono diventati uno strumento per fuorviare le persone, sopprimere il libero pensiero, falsificando i fatti e che, nonostante il suo lavoro come ministro di Stato nei quadri statali francesi, per nascondere la verità al suo partito non viene concesso alcuno spazio sui canali ufficiali francesi, sottolineando che se voi vuoi diventare presidente della Francia, devi sostenere l'Ucraina contro la Russia e Israele contro i palestinesi, occultando la verità. Il tutto non fa che accrescere l'influenza americana in Europa e la partecipazione di Washington a tutte le guerre della NATO senza renderne conto ad alcuno.
Marco Rizzo ha confermato che i governi italiani hanno infranto tutte le promesse e hanno lavorato per impoverire e fuorviare i cittadini, riducendo i salari dei lavoratori invece di aumentarli, causando la fuga degli investimenti dall'Italia. Marco Rizzo ha inoltre dichiarato: “Democrazia Sovrana Popolare di pone l’obiettivo di unire le classi medie e lavoratrici per contrastare lo schema di destra-sinistra, dove non esiste più distinzione alcuna. Noi ci battiamo per proporre un sovranismo socialista. Lottiamo contro le multinazionali e ci battiamo per la pace, un tema che riteniamo più importante dei diritti civili”.
Marco Rizzo, europarlamentare e già fra i fondatori di Rifondazione Comunista, lancia il nuovo partito verso le elezioni europee, con la presentazione ufficiale avvenuta sabato 27 all’Hotel Ergife a Roma. Da notare la presenza di Gianni Alemanno (ex sindaco di Roma, storico esponente di MSI e AN), ma contrariamente a quel che era parso a chi aveva capito che fosse nato un rapporto politico inedito quanto sorprendente tra due figure di origini e storia opposte, non è un co-protagonista del progetto.
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