Assadakah News - Potrebbe sembrare inverosimile, in una parte del mondo funestata da continui conflitti, eppure la Giordania è una vera e propria oasi di tranquillità, in un Medio Oriente costellato da conflitti e rivalità. Lo dichiara senza tema di smentita il vice-direttore del Jordan Tourism Board (JTB), Wael Al-Rousan (foto): “La situazione del turismo in Giordania è buona, anche se abbiamo registrato una crisi delle presenze turistiche per le tensioni nella Regione. Vogliamo però sottolineare che la Giordania è separata dalla guerra, non fa parte del teatro di guerra e sta ospitando i turisti e il mondo del business come sempre. Noi vogliamo dire a tutti turisti, e soprattutto ai turisti italiani, di venire in Giordania, godersi le sue bellezze e vivere la sua cultura. Questo è il momento per venire in Giordania e godersi il Paese, con tutta la variegata offerta turistica che offre. La Giordania è un posto sicuro. Come detto poc'anzi è isolata: non fa parte del teatro di guerra. Il Regno di Giordania non deve essere confuso con la Cisgiordania. Ci rivolgiamo ai turisti e ai viaggiatori di tutto il mondo, e specialmente italiani.
In vista del Giubileo 2025 la promozione del turismo in Giordania si focalizzerà anche sui siti religiosi cristiani, come il sito del Battesimo di Gesù a Betania oltre il Giordano, Patrimonio mondiale dell'Umanità e il monte Nebo, nominati entrambi nella Bibbia. Sono tutti luoghi della Terra Santa riconosciuti dal Vaticano".
Comentários