Assadakah News Agency - La Giordania è uno dei Paesi mediorientali che conserva le più antiche tracce di civiltà, e fra queste una non è ancora nota come dovrebbe. Si tratta di Sela, che sorge su un altopiano nascosta tra le montagne rocciose, citata nell’Antico Testamento.
Il sito è sconosciuto a molti visitatori nonostante si trovi a circa 70 km a nord di Petra, lungo la Kings Highway, la Strada dei Re che da almeno tre millenni collega l’Arabia con la Siria.
La rilevanza dei ritrovamenti e il contesto paesaggistico fanno di Sela un sito imperdibile per gli appassionati di storia e archeologia che potranno apprezzare l’incredibile bellezza delle sue rovine con la fortezza situata a 1900 m s.l.m. dalla quale si gode un panorama spettacolare su aspre cime di arenaria e gole rocciose.
Secondo l’Antico Testamento “Egli, il re dei Giudei, Amaziah, sconfisse gli Idumei nella Valle del Sale uccidendone diecimila. In tale guerra occupò Sela” (2 Re 14, 7). Non ci sono evidenze di questo avvenimento che risalirebbe all’VIII secolo a.C., tuttavia la ceramica dell’Età del ferro ritrovata nella zona attesta che la città fu abitata nel corso di tutto il I millennio a.C.
Circondato da montagne e strutture difensive, il luogo era accessibile solo attraverso uno stretto passaggio controllato da una porta di accesso, tuttora identificabile. Sono ancora visibili i resti di torri, mura, pavimentazioni, case scavate nella roccia, altari e un centinaio di cisterne e vasche per la raccolta di acqua piovana.
Tra le testimonianze spicca l’enorme iscrizione sulla roccia situata a circa 1000 m di altezza, voluta dal re babilonese Nabonide per celebrare la sua conquista del regno edomita a metà del VI secolo a.C.
Qualche secolo più tardi, la testimonianza scritta dei Nabatei racconta, invece, il saccheggio dell’insediamento da loro occupato da parte delle truppe greche nel 311 a.C.
Inoltre, la compagnia aerea EasyJet ha annunciato l’apertura di un nuovo volo da Milano Malpensa per Aqaba, la città giordana affacciata sul Mar Rosso, base ideale sia per un soggiorno balneare che per un tour alla scoperta del sud della Giordania con il deserto Wadi Rum, Petra e Sela. La rotta sarà operativa dal 12 novembre, con due frequenze settimanali in programma ogni mercoledì e domenica.
Comments