top of page
rroggero5

Etiopia - Medicina specialistica con AICS Italia

Assadakah News Agency - Unione Europea, Spagna, Italia e Ministero Federale della Salute uniscono le forze per promuovere la medicina specialistica in Etiopia. Con un investimento di oltre 5 milioni di euro, verranno potenziate 8 specialità mediche in otto ospedali universitari del Paese. L'iniziativa fa parte dell'approccio e degli sforzi di Team Europe per rafforzare il sistema sanitario pubblico etiope in un contesto di crisi.

La “European Joint Initiative to support medical specialisation in Ethiopia” è uno sforzo congiunto di Unione Europea, Cooperazione Spagnola e Cooperazione Italiana per sostenere la specializzazione medica in Etiopia, a sostegno delle politiche pubbliche del Ministero Federale della Salute (FMOH).

Dal prossimo 1° luglio gli sforzi si concentreranno sul rafforzamento di diverse specialità mediche - pediatria e salute infantile, ostetricia e ginecologia, traumatologia e ortopedia, radiologia, pronto soccorso e terapia intensiva, anestesiologia e terapia intensiva, chirurgia e psichiatria - in 8 ospedali universitari del Paese in Amhara, Afar e Tigray (Adama, Addis Abeba, Bahir Dar, Debre Tabor, Gondar, Haramaya, Jimma e Wollo Dessie).

A breve anche l'ospedale universitario di Mekele sarà posto a valutazione in vista dell'avvio di iniziative nella regione del Tigray. L'obiettivo è sostenere il sistema sanitario etiope affinchè sia in grado di riprendersi da conflitti e crisi e diventare resiliente agli shock futuri.

Le attività negli ospedali selezionati, che complessivamente hanno una popolazione di riferimento di oltre 70 milioni di etiopi, saranno focalizzate in 3 aree: formazione per i medici; riabilitazione di attrezzature e infrastrutture; miglioramento delle capacità manageriali e cliniche. Per due anni, specialisti europei ed etiopi si scambieranno conoscenze ed esperienze per rafforzare la medicina specialistica in Etiopia, seguendo le linee guida del Ministero Federale della Salute. Si prevede che più di 100 operatori sanitari parteciperanno all'iniziativa, compresi i medici ospedalieri che contribuiranno a promuovere gli obiettivi del Piano di trasformazione del settore sanitario-II. Il contributo complessivo di Unione Europea, Italia e Spagna supera i 5 milioni di euro.

Comentários


bottom of page