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Immagine del redattorePatrizia Boi

Emirati Arabi Uniti -Le Nuove Frontiere dell'Empowerment Femminile


Maddalena Celano (Assadakah News) - Le recenti riforme negli Emirati Arabi Uniti (EAU) segnano un passo importante verso l'emancipazione e l'integrazione delle donne nella società, in un contesto che tradizionalmente ha visto un'influenza prevalente della cultura conservatrice. Il governo degli Emirati ha intrapreso un ambizioso piano volto a migliorare la condizione delle donne, orientato sia all'aspetto legale che socio-economico, con iniziative destinate a rafforzare la loro partecipazione in vari settori, dalla politica all'imprenditoria. Le donne degli Emirati godono di un forte supporto istituzionale che promuove l'uguaglianza di genere, specialmente nel contesto politico e pubblico.


Uno degli sviluppi più significativi è stato l' aumento della rappresentanza femminile nelle istituzioni politiche. Nel 2021, le donne hanno ottenuto il 50% dei seggi nel Consiglio Nazionale Federale degli Emirati, un passo storico che ha sottolineato l'impegno del paese verso la parità di genere. Questo segno di progressismo è un esempio di come le donne abbiano assunto un ruolo di leadership nelle decisioni politiche e legislative, contribuendo attivamente alla governance del paese​.


Inoltre, Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan, ex presidente degli Emirati Arabi Uniti, ha enfatizzato il ruolo delle donne nel progresso sociale ed economico, includendo il loro impegno in settori chiave come la diplomazia, la scienza, la medicina e l'imprenditoria. La politica di Vision 2021 e Vision 2030 ha fatto sì che il governo creasse programmi specifici per promuovere l'inclusione delle donne nel mercato del lavoro, sostenendo la loro crescita economica e l'accesso a posizioni di potere.


In ambito imprenditoriale, la presenza femminile è aumentata esponenzialmente, con donne che sono diventate leader di importanti aziende e iniziative start-up. Le donne emiratesi sono ora responsabili di circa il 10% delle piccole e medie imprese nel paese, un numero che continua a crescere grazie a incentivi governativi che mirano a promuovere l'autonomia economica femminile​. L’ inclusione delle donne nei settori scientifici e tecnologici è stata altrettanto determinante. L'astronauta Noura Al Matrooshi, selezionata come la prima donna astronauta degli Emirati, ha simbolizzato un impegno forte nella promozione delle carriere STEM per le donne. La sua partecipazione a missioni spaziali evidenzia l'orientamento del paese verso l'inclusività nei settori avanzati e scientifici, un passo importante per cambiare le percezioni tradizionali del ruolo della donna nella società​.


Le riforme legali che hanno avuto impatto diretto sulla vita delle donne includono leggi che garantiscono maggior libertà di movimento e diritti legali più forti in caso di matrimonio, divorzio e custodia dei figli, offrendo maggiore autonomia alle donne nel campo della famiglia e della vita privata​.


Uno degli aspetti più significativi di queste riforme è la recente introduzione di una politica nazionale per l'empowerment delle donne fino al 2031. Questa politica include misure che mirano ad aumentare la partecipazione femminile nel mercato del lavoro, a migliorare la qualità della vita delle donne e a promuovere la loro presenza nei settori emergenti come la tecnologia e la finanza. Un obiettivo fondamentale è garantire che le donne abbiano accesso a un'educazione di qualità e a programmi di formazione che le preparino per il futuro, in un'ottica di sviluppo inclusivo e sostenibile. Nel contesto legale, l'introduzione di modifiche significative alle leggi sull'aborto nel 2024 rappresenta un segno di progresso. La nuova legislazione consente l'interruzione di gravidanza in casi di violenza sessuale o incesto, una misura che offre maggiore protezione alle donne vittime di abusi, seppur con rigide condizioni.


Inoltre, l'emergere di imprenditrici di successo negli Emirati è un altro aspetto che testimonia l'evoluzione del ruolo della donna nel paese. Le donne emiratesi hanno dimostrato di essere leader nel mondo degli affari, con figure come Sara Al Madani, fondatrice di numerose aziende, che ha fatto notizia non solo per il suo impegno imprenditoriale, ma anche per il suo ruolo di ambasciatrice della cultura araba nel mondo degli affari globali. La loro presenza in settori come l'innovazione tecnologica e l'industria creativa è sempre più visibile, segnando il cambiamento verso una maggiore inclusività. Sebbene il cammino verso una piena parità di genere negli Emirati non sia ancora concluso, queste riforme e l'ascesa di figure femminili di rilievo stanno plasmando una nuova narrazione, dove la donna è protagonista non solo nella famiglia, ma anche nelle sfere pubbliche e professionali. La combinazione di politiche governative mirate e il successo delle donne imprenditrici sta creando un ambiente che promuove l'uguaglianza, offrendo nuove opportunità di crescita e leadership.


Oltre alle numerose imprenditrici che stanno emergendo negli Emirati Arabi Uniti, ci sono anche attiviste di grande rilievo nel panorama culturale e artistico che stanno trasformando il ruolo delle donne nella società. Tra queste, alcune figure si sono distinte per il loro impegno a promuovere la cultura, l'arte e il pensiero femminile.


Una di queste è Mona Al Marri, una delle voci più influenti nel campo della cultura e della comunicazione negli Emirati. Presidente del Dubai Women's Establishment e Vice Direttore Generale della Dubai Media Office, Al Marri è una sostenitrice del potere trasformativo della cultura e delle arti. La sua visione mira a rafforzare il ruolo delle donne in tutti gli aspetti della vita pubblica, rendendo più visibile il contributo femminile nelle decisioni culturali e creative.


Un'altra figura chiave è Basma Al Sharif, una giovane artista e attivista, che attraverso il suo lavoro video e la fotografia affronta temi legati all'identità, alla migrazione e alla condizione femminile. Le sue opere sono un punto di riferimento per la riflessione sulla storia recente della regione e sulla condizione delle donne arabe nel mondo contemporaneo.


Infine, non possiamo dimenticare Hala Badri, Direttore Generale della Dubai Culture and Arts Authority, una figura di spicco nel panorama delle politiche culturali, che ha promosso numerosi progetti a favore delle donne nel mondo dell'arte. La sua leadership ha avuto un impatto significativo sul panorama artistico di Dubai, contribuendo a dare visibilità e opportunità alle donne artiste e creative.


Queste attiviste e artiste sono solo alcune delle tante che stanno forgiando un percorso di cambiamento e emancipazione, utilizzando la cultura e l'arte come strumenti di empowerment e di riflessione sociale, rendendo il loro contributo essenziale per il progresso delle donne negli Emirati Arabi Uniti. Nonostante queste conquiste, restano ancora sfide da affrontare, soprattutto in alcune aree tradizionali del paese. Tuttavia, il sostegno continuo alle donne attraverso politiche mirate e leggi inclusive lascia presagire un futuro in cui le donne degli Emirati possano accedere a pari opportunità, in ogni settore della società.

 

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