Chiara Cavalieri* - La presidenza della Repubblica egiziana ha annunciato pochi giorni fa una nuova iniziativa del presidente Abdel Fattah Al-Sisi: “Un nuovo inizio per la costruzione dell'individuo”, che ha l’obiettivo dir creare una nuova consapevolezza per le generazioni future, soprattutto per l’identità culturale egiziana, prestando attenzione allo sviluppo del bambino fin dalla nascita.
L’annuncio della nuova iniziativa è arrivato dopo un incontro fra il presidente Al-Sisi, il primo ministro Mostafa Madbouly, e il vice primo ministro e ministro della Salute Khaled Abdel Ghaffar, per discutere i dettagli dell’iniziativa.
Secondo il portavoce ufficiale della presidenza, il programma mira a rafforzare gli investimenti nel capitale umano attraverso un programma di lavoro globale, mirato allo sviluppo umano e al consolidamento dell'identità egiziana, e comprende una serie di provvedimenti per sanità, istruzione, cultura, sport, offerta di opportunità di lavoro, e garanzia che tutti i cittadini di tutte le età beneficino delle risorse statali in modo equo ed efficace, per il miglioramento della qualità della vita.
Il presidente Al-Sisi ha sottolineato che il capitale umano è la vera ricchezza dell’Egitto, sulla quale occorre sviluppare e investire. L'iniziativa è stata accolta con grande favore dalle istituzioni e dagli organi ufficiali egiziani, soprattutto religiosi, che hanno rilasciato dichiarazioni in cui esprimono il loro apprezzamento per questa nuova iniziativa. La prestigiosa e antica istituzione Al-Azhar ha accolto con favore l'iniziativa e ha annunciato la sua entusiastica partecipazione. Al-Azhar ha annunciato il suo benvenuto all'iniziativa lanciata dal presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi per lo sviluppo umano con lo slogan "Un nuovo inizio per costruire l'umanità", sottolineando che mira a far progredire il cittadino egiziano e a migliorare i servizi a lui forniti in nei settori dell’istruzione, della sanità, dello sport e della cultura, e facilitare ai cittadini lo sviluppo delle proprie competenze in modo adeguato alle esigenze del rinnovato mercato del lavoro storia, religione e civiltà di questo popolo.
Lo sceicco di Al-Azhar, S.E. Ahmed Al-Tayyeb, ha confermato la partecipazione di Al-Azhar all'iniziativa attraverso i suoi vari settori e dipartimenti sparsi in tutta la Repubblica, in base al suo ruolo nazionale nel promuovere il quadro morale della società, che si trova in circostanze difficili in cui i figli e i giovani della nazione sono esposti a un'invasione culturale velenosa e senza precedenti volta a eliminare la loro identità e la loro deviazione dalle fonti del loro potere e a separarli completamente dal loro passato, dalla storia e dalla civiltà.
Lo sceicco di Al-Azhar ha elogiato l'iniziativa del presidente egiziano quando ha collegato questa iniziativa ad una strategia nazionale di educazione e cultura volta a rafforzare l'identità, risvegliare il sentimento nazionale e approfondire l'orgoglio per la patria, la religione e la lingua attraverso programmi educativi e iniziative culturali e culturali. contenuti mediatici in grado di rivolgersi ai giovani con un linguaggio adatto alle loro aspirazioni e alla loro visione del futuro.
Anche la Chiesa ortodossa egiziana ha accolto con favore l'iniziativa presidenziale “Un nuovo inizio per la costruzione umana”, che ha considerato un passo serio e valido per costruire l'essere umano egiziano e costruire una società avanzata e integrata. Papa Tawadros II, papa di Alessandria e Patriarca della Sede di Marco, ha affermato in un discorso che è un passo buono e serio per costruire l'essere umano egiziano con l'obiettivo di costruire una società avanzata e integrata. Ha aggiunto che si tratta davvero di un nuovo inizio per la costruzione del futuro capitale umano egiziano in tutti i campi, ed è un'iniziativa che la società egiziana merita per il bene dell'Egitto. Ha spiegato che mira a costruire una società avanzata e integrata, protegge tutti i campi e si rivolge ai bambini attraverso vari programmi per loro, per gli anziani e per le diverse fasi della vita.
(*Presidente associazione italo-egiziana Eridanus)
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