Assadakah News - L'Unione Europea, il governo egiziano, l'ambasciata d'Italia al Cairo e l'agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo hanno annunciato il lancio del "Programma multieducativo per la promozione dell'occupazione nelle aree migratorie (Mepep)", finanziato dal "Fondo fiduciario di emergenza per la stabilità e affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollati in Africa". Lo riferisce un comunicato stampa dell'ambasciata dell'Unione europea al Cairo, secondo il quale il Mepep affronterà la questione della migrazione irregolare dei gruppi vulnerabili verso altri paesi migliorando la qualità del sistema di istruzione e formazione tecnica e professionale (Tvet) nel governatorato di Sharkeya in Egitto.
"La nostra partnership migliorerà la qualità dell'istruzione e della formazione tecnica e professionale a Sharkeya e aiuterà a rispondere meglio alle esigenze di competenze del mercato del lavoro. Questa partnership e' uno strumento efficace per affrontare le cause profonde della migrazione irregolare. L'Unione europea gli sforzi nel settore dell'istruzione e della formazione sono una componente chiave della nostra partnership con l'Egitto", ha affermato l'ambasciatore Christian Berger, rappresentante dell'Unione europea al Cairo.
L'ambasciatore d'Italia in Egitto, Michele Quaroni, ha affermato durante il suo intervento che l'Ue-Mepep deve essere considerato come un passo fondamentale verso il miglioramento delle opportunità economiche e delle pari opportunità, attraverso il miglioramento delle infrastrutture fisiche e tecniche e delle attrezzature fisiche e tecniche del Sistemi di istruzione e formazione tecnica e professionale. Martino Melli, direttore dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) in Egitto ha sottolineato che la sede del Cairo lavorerà a stretto contatto il governo egiziano per migliorare la qualità del sistema (Tvet), considerando che "l'istruzione è uno strumento fondamentale per il miglioramento della qualità della vita delle persone e comporta ampi benefici sociali per gli individui e la società".
Il ministro del Commercio e dell'Industria egiziano, Maged Barakat ha affermato che il governo sta esercitando un enorme sforzo per definire una serie di politiche e riforme per affrontare lo sviluppo del sistema di istruzione e formazione professionale e tecnica Tvet in Egitto, in stretto coordinamento tra tutte le parti coinvolte. Il nuovo programma beneficia di uno stanziamento triennale iniziale di 6 milioni di euro da parte del Fondo fiduciario di emergenza dell'Unione europea per la stabilità e affrontare le cause profonde della migrazione irregolare e degli sfollati in Africa dedicato al Programma multieducativo per la promozione dell'occupazione nelle migrazioni- aree colpite (Mepep) implementato nel governatorato di Sharkeya in Egitto con un numero stimato di 15.000 beneficiari. Il programma è attuato dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo in stretto coordinamento con il governo egiziano, in particolare il ministero del Commercio e dell'Industria, ovvero il dipartimento per la produttività e la formazione professionale, con il ministero dell'Istruzione, così come il governatorato di Sharkeya, i rappresentanti del settore privato e altri soggetti interessati.
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