EGITTO- l'Egitto ha celebrato una significativa ripartenza , il 16 novembre 2024,con la riapertura della Al-Nasr Automotive Manufacturing Company, un simbolo della produzione automobilistica nazionale, dopo una pausa di 15 anni. In un evento solenne che ha visto la presenza del Primo Ministro Mostafa Madbouly, di diversi ministri e funzionari, è stato dato il via alla produzione e alla consegna del primo lotto di autobus "Nasr Sky" al Ministero dei Trasporti.
La Al-Nasr, fondata nel 1959 e considerata uno dei "castelli industriali" dell'Egitto, aveva cessato le sue operazioni nel 2009, ma è stata restituita nel 2017. Ora si appresta a entrare in una nuova fase di produzione. Khaled Shadid, amministratore delegato dell'azienda, ha dichiarato che l'obiettivo è diversificare la gamma di prodotti, includendo trasporti leggeri, golf car e tuk-tuk elettrici, assicurandosi che tutte le fabbriche vengano utilizzate al massimo della loro capacità.
Fiat e El Nasr: Un'Unione di Storia e Innovazione
La Fiat, un'icona dell'industria automobilistica italiana, ha storicamente avuto un impatto significativo anche al di fuori dei confini nazionali. Un esempio emblematico di questa influenza è rappresentato dalla collaborazione con El Nasr Automotive Manufacturing Company, conosciuta semplicemente come Nasr (النصر), un produttore di automobili egiziano fondato nel 1960 a Helwan.
Nel 1979, Fiat ha stipulato un accordo di cooperazione con Nasr, consentendo all'azienda egiziana di iniziare la produzione di modelli Fiat sotto licenza, tra cui la popolare Fiat 128 e la Fiat 125. Questo accordo non solo ha rafforzato i legami commerciali tra Italia ed Egitto, ma ha anche rappresentato un passo significativo per l’industria automobilistica egiziana, contribuendo a modernizzare il settore locale e a generare posti di lavoro.
Nel 1991, Nasr ha ricevuto un ulteriore accordo che le ha permesso di fabbricare e assemblare altri modelli Fiat, ampliando la gamma dei veicoli prodotti sotto licenza e includendo anche modelli di aziende affiliate, come Tofas in Turchia. Questo ha segnato un importante sviluppo nella capacità produttiva di Nasr e ha cementato la sua posizione nel mercato.
Dal 2000, l'azienda ha iniziato a produrre anche il modello Zastava Florida, ottenendo la licenza dal costruttore serbo Zastava, mostrando così la sua versatilità e capacità di adattamento a diverse esigenze di mercato. Tuttavia, nel 2009, la produzione di auto vetture è stata interrotta, segnando la fine di un'epoca nella collaborazione tra Fiat e Nasr.
Il ministro dell'Economia pubblica ha descritto il riavvio della Al-Nasr come un "giorno storico", sottolineando l'importanza di questa realtà industriale per l'economia del paese. Durante i festeggiamenti, è stato firmato un accordo tra Al-Nasr, la società singaporiana-taiwanese "Tron Technology" e la società emiratina "Your Transit" per la produzione di minibus elettrici da 24 passeggeri, con una capacità produttiva prevista di 300 mezzi all'anno entro il 2026.
L'inizio della produzione di questi minibus è previsto per la metà del prossimo anno, mentre la fabbrica di autobus attualmente può produrre fino a 300 mezzi all'anno. L’azienda prevede di aumentare quella cifra a 1.500 autobus all’anno entro il 2027, puntando a una localizzazione dei componenti che potrebbe arrivare fino al 70%.
Il Primo Ministro Madbouly ha evidenziato che il mercato locale ha bisogno di circa mezzo milione di automobili all'anno e ha sottolineato la necessità di garantire che la Al-Nasr non conosca più periodi di inattività. Ha esortato a stabilire partnership con istituzioni internazionali per garantire un'operatività efficiente e sostenibile, rispondendo alle crescenti esigenze del mercato.
Nello stabilimento di automobili, si stanno creando linee di produzione con una capacità progettuale di 20.000 auto all’anno per turno; si prevede l'avvio delle produzioni di prova a metà 2025, con una componente locale superiore al 45%.
Quest'importante riapertura rappresenta un passo cruciale per il rilancio dell'industria automobilistica egiziana, in un contesto di crescente domanda e di evoluzione del mercato globale. La Al-Nasr non è solo un’icona storica, ma sta anche per diventare un pilastro del futuro industriale dell’Egitto. Madbouly ha concluso dichiarando che il giorno dell’inaugurazione della fabbrica è da considerarsi una vera e propria festa per il paese, sottolineando l'importanza di avere industrie locali capaci di competere a livello internazionale.
Chiara Cavalieri
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