Assadakah - Sorge in mezzo al deserto, a soli 50 chilometri dal Cairo. E' la nuova "capitale amministrativa" dell'Egitto voluta dal presidente al-Sisi. In parte è ancora vuota e ancora in costruzione. E' enorme, sorge su un sito di 730 Km quadrati, un progetto sfarzoso e faraonico. Solo la prima fase dei lavori è costata 25 miliardi di dollari. Ha torri altissime, un palazzo dei congressi rococò, ricorda per certi versi Dubai. "Molti progetti hanno creato nuove possibilità di lavoro e tanti laureati disoccupati hanno trovato impiego da ingegneri qui - dice Mohamed Mahmoud, operaio - insomma è una buona occasione". Dovrebbe alleggerire per certi versi il caos del Cairo. Khaled al Husseini, portavoce dell'ente pubblico costruttore, spiega: "Il Cairo resterà la capitale politica dello Stato egiziano dalla storia millenaria; la nuova capitale amministrativa è un'estensione organizzata del Cairo con infrastrutture intelligenti, sarà la prima città intelligente in Egitto". Non si sa ancora quando sarà inaugurata, ma si sa che ospiterà circa sei milioni di egiziani.
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