Assadakah News - Davanti al Presidente Abdel Fattah al Sisi hanno giurato oggi al Cairo i Ministri del nuovo governo egiziano. In Italia erano le ore 13, quando si è svolta la solenne cerimonia al palazzo Ittihadiya. A capo della squadra di governo, composta da 30 membri, c'è il primo ministro Mostafa Madbouly, riconfermato da Al Sisi, in carica dal 2018. Si è verificato il più grande rimpasto di governo nella storia egiziana. Molto è cambiato infatti nei vari importanti Ministeri, tra questi quello degli Affari esteri, Difesa, Finanze e Petrolio. Madbouly avrà al suo fianco due vice premier: il ministro dell'industria e dei trasporti Kamel el Wazir e il vice primo ministro per lo Sviluppo industriale Khaled Abdel-Ghaffar, quest'ultimo già in carica dall’agosto 2022 come ministro della Sanità e della popolazione, ricopre ora la carica di vice primo ministro per lo Sviluppo umano.
Abdel-Maguid Sakr è stato nominato ministro della Difesa. Nato nel 1955, negli anni passati ha ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di assistente del ministro della Difesa, capo della polizia militare e governatore di Suez. Per la sua attività svolta ha ricevuto numerosi premi e medaglie, tra cui la Decorazione del dovere militare e la Medaglia per il lungo servizio e la buona condotta. Sakr ha anche frequentato un master in Scienze militari all’Accademia militare Nasser e possiede una laurea in Scienze militari.
La novità è stata la fusione dei ministeri degli Affari esteri e dell’Immigrazione, che saranno diretti dall’ambasciatore Badr Abdelatty. Abdelatty ha svolto l'attività di ambasciatore d’Egitto in Belgio, Germania, Lussemburgo e presso l’Unione europea. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Relazioni internazionali presso la facoltà di Economia e Scienze politiche dell’Università del Cairo nel 2003. Sono noti i suoi orientamenti filo europei. Con una lunga carriera diplomatica alle spalle ha ricoperto ruoli di rilievo, tra questi ha diretto anche gli Affari palestinesi presso il ministero degli Affari esteri dal 2007 al 2008 e ha servito nelle ambasciate egiziane negli Stati Uniti, Giappone e Israele.
Amr Talaat, ha giurato come ministro delle Comunicazioni e della Tecnologia dell’informazione, ruolo che ricopre dal giugno 2018. Ashraf Sobhy è stato riconfermato ministro della Gioventù e dello Sport. Rania al Mashat, da ministra della Cooperazione internazionale, ricoprirà il ruolo di ministra della Pianificazione, dello Sviluppo economico e della Cooperazione internazionale.
Ahmed Kouchouk è stato nominato ministro delle Finanze, al posto di Mohamed Maait, mentre Manal Awad Mikhail ha sostituito Hisham Amna nel ruolo di ministro dello Sviluppo locale. Sherif Farouk è il nuovo ministro dell’Approvvigionamento e del Commercio interno. Usama Alazhary ha giurato come ministro delle Dotazioni religiose, al posto di Mokhtar Gomaa. Ad occuparsi del Settore pubblico sarà Mohamed Sheemy, che succede a Mahmoud Esmat, che è passato al Ministero dell’Elettricità. Mohamed Abdel-Latif ha sostituito Reda Hegazy all’Istruzione e all’Istruzione tecnica, mentre Maya Morsy è stata nominata ministra della Solidarietà sociale.
Anche nel settore strategico dell'energia ci sono stati dei cambiamenti. Karim Badawi è il nuovo ministro del Petrolio e delle Risorse minerarie al posto di Tarek el Molla. Mahmoud Esmat ha giurato come ministro dell’Elettricità e delle Energie rinnovabili, sostituendo Mohamed Shaker. Sameh el Hefny è stato nominato ministro dell’Aviazione civile e ad Adnan Fangari è toccato il Ministero della Giustizia, rappresentato nella scorsa legislatura da Omar Marwan.
Al Ministero dell’Edilizia, dei Servizi pubblici e delle Comunità urbane, è stato nominato Sherif el Sherbiny. Hassan el Khatib è il nuovo ministro degli Investimenti e del Commercio estero. Sherif Fathy ha giurato per il Ministero del Turismo e delle Antichità, mentre Alaa Farouk è il nuovo ministro dell’Agricoltura e della Bonifica, un altro settore di fondamentale importanza, in un periodo di grande crescita demografica e di carenza del mercato dei cereali. Agli Affari parlamentari e legali e alla Comunicazione politica è stato nominato Mahmoud Fawzy. Ahmed Hanno ha giurato come ministro della Cultura mentre Mohamed Gobran ha assunto la carica di ministro del Lavoro, sostituendo Hassan Shehata.
Sono stati riconfermati Mahmoud Tawfik, come ministro dell’Interno e Yasmine Fouad, ministra dell’Ambiente. Anche Mohamed Salah el Din continuerà come ministro di Stato per la Produzione militare. Ayman Ashour, proseguirà il suo incarico di ministro dell’Istruzione superiore e della Ricerca scientifica. Infine Hani Sewilam, continuerà a ricoprire il ruolo di ministro delle Risorse idriche e dell’Irrigazione.
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