Assadakah News Agency - Secondo le ultime informazioni, dureranno tre giorni gli incontri cominciati oggi al Cairo, fra rappresentanti di Qatar, Egitto, Israele e Stati Uniti, per cercare un accordo che possa portare a una tregua stabile nella Striscia di Gaza, e al rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas in cambio della liberazione di un determinato numero di prigionieri palestinesi, detenuti nelle carceri israeliane. Alcune fonti anonime locali hanno definito “positiva” l’atmosfera in cui si sono aperti i colloqui.
La delegazione israeliana è guidata dal direttore del Mossad, David Barnea, insieme al capo dello Shin Bet, Ronen Bar. I due hanno incontrato il primo ministro e il ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, nonché il capo della CIA, William Burns.
In discussione anche la situazione nel Mar Rosso, dopo gli attacchi del movimento Ansar Allah al largo di Hodeidah e la risposta delle forze angloamericane nel distretto di Al Salif.
Altre notizie parlano di una nuova iniziativa nella Striscia di Gaza, con forze di terra, secondo quando rivelato dal capo di stato maggiore delle forze di difesa (IDF), generale Herzi Halevi, il quale ha dichiarato che se dovesse entrare in vigore la tregua, l’esercito saprebbe comunque “riprendere l’offensiva e smantellare Hamas”. Dichiarazione in palese contrasto con quanto in effetti sta avvenendo sul campo.
Con sorprendente pretesa di superiorità e convinzione di impunità, le forze israeliane hanno anche annunciato un piano di evacuazione forzata per circa 1,6 milioni di profughi palestinesi ammassati nella zona di Rafah, al confine con l’Egitto, e con il vergognoso pretesto di voler mettere in sicurezza i civili palestinesi per separarli dai combattenti di Hamas. Si ritiene che, in seguito agli ordini di evacuazione per il nord e il centro della Striscia di Gaza, metà della popolazione dell’enclave palestinese si trovi ora a Rafah. Di fatto, eventuali operazioni militari a Rafah potrebbero portare a un massacro senza precedenti.
Comments