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Chiara Cavalieri
Il debito estero dell'Egitto è diminuito di circa 15,149 miliardi di dollari, ovvero del 9,9%, durante la prima metà di quest'anno.
Secondo i dati del Ministero della Pianificazione e dello Sviluppo Economico, l’Egitto ha registrato il più grande calo nella storia del debito estero, dopo che lo scorso marzo ha attuato riforme economiche e firmato il più grande accordo di investimento del valore di 35 miliardi di dollari per lo sviluppo della città di Ras El Hekma.
Il debito estero totale è sceso a circa 152,885 miliardi di dollari alla fine dello scorso giugno, rispetto a circa 168,034 miliardi di dollari alla fine dello scorso dicembre.
Una fonte ufficiale della Banca Centrale ha dichiarato il mese scorso che il debito estero totale è sceso a 153,9 miliardi di dollari entro la fine di maggio 2024, il che significa che il debito è diminuito di oltre un miliardo di dollari su base mensile rispetto al solo mese di giugno.
A marzo, l’Egitto ha ricevuto il sostegno degli Emirati attraverso l’accordo Ras al-Hikma del valore di 35 miliardi di dollari, inclusi 11 miliardi di depositi presso la Banca Centrale che sono stati convertiti in investimenti.
Parallelamente, le riserve estere nette della Banca Centrale hanno registrato i livelli più alti di sempre, pari a 46,6 miliardi di dollari alla fine di agosto 2024, con un aumento di oltre 11,2 miliardi di dollari negli ultimi 6 mesi.
La fonte della Banca Centrale ha affermato in precedenti dichiarazioni che gli attuali saldi di riserva possono coprire circa 7,9 mesi del valore delle importazioni di merci del paese.
L’aumento degli afflussi di valuta forte ha contribuito ad eliminare il deficit di attività estere del settore bancario nel suo complesso, registrando un surplus di oltre 13 miliardi di dollari entro la fine di luglio 2024, rispetto a un deficit di 28,96 miliardi di dollari nel gennaio 2024.
Fonte: Masrawy
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