Assadakah News agency - Gli Emirati Arabi Uniti Chad, Paese da tempo sotto le lenti dei Paesi occidentali, sempre piu' preoccupati per una possibile penetrazione russa all'interno della giunta militare guidata dal presidente Mahamat Idriss Deby.
Il ministero degli Esteri di Abu Dhabi ha confermato la costruzione in corso di un ospedale da campo nei pressi della città di Amdgrass, nel nord-est del Chad, ufficialmente per "l'assistenza sanitaria ai rifugiati sudanesi". Tuttavia, non è escluso che la realizzazione dell'infrastruttura civile possa essere "protetta" da un contingente militare, sulla falsa riga di quanto realizzato ad esempio dall'Italia con l'ospedale da campo di Misurata, in Libia.
La costruzione dell'ospedale, secondo il comunicato del ministero degli Esteri, è stata possibile grazie al "contributo della Fondazione Khalifa bin Zayed al Nahyan per le attività umanitarie, della Fondazione Zayed bin Sultan al Nahyan per le opere di beneficenza e dell'autorità emiratina".
L'iniziativa, prevista dalle direttive del presidente degli Emirati, Mohammed bin Zayed al Nahyan, si colloca nell'ambito della campagna di aiuti umanitari e sanitari lanciata dagli Emirati "a beneficio dei fratelli sudanesi, che vivono in condizioni umanitarie difficili a causa del conflitto in Sudan, iniziato lo scorso aprile", come si legge nel comunicato. In tal modo, Abu Dhabi intende "accorrere in aiuto della Repubblica del Chad, nel suo impegno per attutire l'impatto della difficile situazione umanitaria causata dall'afflusso massiccio di profughi sudanesi", aggiunge il ministero degli Esteri nel comunicato. Nel testo, infine, si afferma l'impegno degli Emirati a "intensificare gli sforzi umanitari, la cooperazione e la solidarietà internazionale", oltre che a "portare avanti un approccio umanitario (alle crisi), fondato sulla protezione dei civili, in particolare malati, bambini, anziani e donne".
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