Assadakah News - Nella Cisgiordania oggi al centro di drammatici avvenimenti, si trova quella che gli studi attuali definiscono la città più antica della storia, Gerico, in aramaico ʾĪrīḥō), in prossimità del fiume Giordano, che oggi ha una popolazione di circa 21mila abitanti. La caratteristica principale è che si trova a -250 metri sul livello del mare, nella Depressione del Mar Morto, altro record unico al mondo.
Il primo insediamento pare risalga ad almeno 11mila anni fa, ed è stato determinato dalla presenza di acqua dolce e dalla strategica posizione sull’asse est-ovest a nord dello stesso Mar Morto. Non è chiaro quando sia sorta con esattezza, ma alcune scoperte collocano la fondazione come città organizzata almeno 9.000 anni prima di Cristo, e il nome Gerico deriva dall’unione dei termini Ariha, ovvero “profumata”, e il vocabolo cananeo Ruha. Un'altra teoria, fa derivare il nome dall’ebraico antico Yərīḥa, "luna", poiché pare che nella zona fosse praticato tale culto.
Dagli scavi sono emerse tracce di insediamenti del periodo epipaleolitico (18mila-12.500 a.C.) e reperti appartenenti alla cultura natufiana (12mila-10.500 a.C.) e del periodo neolitico preceramico (il 9.600-7.000 a.C.).
Durante la Media Età del Bronzo, Gerico era un'importante città cananea e raggiunse la sua maggiore estensione intorno al 1.600 a.C. con il dominio della classe dei Maryannu, aristocratici che utilizzavano carri da guerra, collegati al regno di Mitanni. Verso il 1250 a.C., secondo la narrazione del Libro di Giosuè, la città fu rasa al suolo dagli Ebrei guidati da Giosuè, fratello e successore di Mosè, ma all’epoca pare che Gerico non fosse ancora un centro stabile e organizzato.
Il sito dell'antica città fu inglobato successivamente, verso il 1.000 a.C., durante il Regno di Giuda e di Saul, Davide e Salomone poi, in seguito alla scissione della nazione giudaica, alla morte di Salomone, l'antica città fu ricostruita dal re Acab e inglobata nel Regno di Israele.
La città fu in seguito conquistata dagli Assiri nel 722 a.C., dal re Salmanassar V, poi assoggettata dall'impero neo-babilonese, con il celebre Nabucodonosor II, che la conquistò definitivamente. Con la caduta di Babilonia (539 a.C.) tutta la regione divenne parte dell'Impero Persiano, la cui fine fu decretata da Alessandro Magno. La regione fu poi contesa dai regni ellenistici e tolemaici d'Egitto, e seleucide di Siria, poi fu parte dell’impero romano, divenendo provincia di Giudea.
Giunse poi la dominazione araba sotto il decimo califfo della dinastia omayyade, Hisham ibn Abd Al-Malik (691-743), che inizio la costruzione del Palazzo Hisham, con due moschee, terme e cortili riccamente decorati. Il palazzo, costruito in poco più di due anni, fu portato a termine dal nipote e successore di Hisham, Al-Walid II ibn Yazid. Poco dopo la fine della sua costruzione, nel 747, il palazzo fu parzialmente distrutto da un terremoto.
L'attuale città, abitata prevalentemente da palestinesi, fu occupata da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni nel 1967. Nel 1994 fu la prima a passare sotto il controllo dell'Autorità Nazionale Palestinese secondo gli accordi di Oslo. Dopo una nuova occupazione israeliana è tornata sotto il controllo palestinese nel marzo del 2005. Come si può immaginare, Gerico è sede di importanti siti archeologici, dal 1868. Fra gli scavi più importanti quelli effettuati nella prima metà del secolo scorso. Gerico è gemellata con diverse città nel mondo, per l’Italia con Alessandria dal 2004.
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