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Cisgiordania - Il pericolo di una nuova Nakba

I colleghi di Fajer News riferiscono ad Assadakah News che la tensione in Cisgiordania è alle stelle. Per il terzo giorno consecutivo (e l’ottavo dall’inizio dell’invasione della Cisgiordania) le forze israeliane hanno preso d'assalto Tulkarem e hanno imposto il coprifuoco al campo profughi, con il più che evidente obiettivo di cancellare ogni possibilità di sopravvivere per la popolazione palestinese, e con lo spettro di una nuova Nakba.

Prima di effettuare il raid, l'IDF ha condotto una serie di attacchi con droni, quindi sono entrati i veicoli militari e i bulldozer per le strade della città. Nell'attacco, secondo fonti locali è rimasto ucciso Muhamad Abdullah Kanaan (foto), un ragazzino di 12 anni colpito alla testa da un cecchino, e altre quattro persone sono rimaste ferite.

La IDF e lo Shin Bet hanno anche riferito di avere ucciso Ahmed Fawzi Nasser Muhammad Wadiyya, comandante della Compagnia Nukhba, nel battaglione Daraj-Tuffah delle forze di élite di Hamas.

Nel frattempo, i bulldozer corazzati israeliani fanno irruzione fra le case di Tulkaem, radendo al suolo le abitazioni e costringendo gli occupanti a fuggire.

I soldati israeliani si erano ritirati brevemente in mattinata, evidentemente per riorganizzarsi, quindi hanno ancora attaccato Tulkarem con veicoli militari seguiti da bulldozer, e diversi scontri armati sono in corso alla periferia.

La IDF ha attaccato anche il quartiere di al-Akasha e ha schierato numerosi tiratori scelti, quindi ha circondato il Martyr Thabet Governmental Hospital e dichiarato il coprifuoco nell’area della rotonda di Al-Shweika.

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