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Immagine del redattoreRoberto Roggero

Beirut - Macron: “Joseph Aoun è l’uomo giusto per il Libano”

Assadakah News - È la prima visita di Emmanuel Macron in più di quattro anni e segue un accordo di cessate il fuoco di 60 giorni, che mira a porre fine alla guerra. La Francia ha contribuito alla mediazione dell'accordo, e nel comitato che supervisiona la tregua, entrata in vigore il 27 novembre, è presente un ufficiale francese.

Parlando da Beirut, dove ha incontrato il presidente libanese Joseph Aoun, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato una conferenza internazionale che si terrà a Parigi "tra qualche settimana" per aiutare a ricostruire il Libano che sta uscendo dalla guerra con Israele, dopo l'accordo di cessate il fuoco raggiunto il 27 novembre scorso grazie anche alla mediazione francese. Macron si è impegnato a sostenere i nuovi leader libanesi e ha dichiarato: "La Francia sarà al suo fianco, insieme all'Europa e a tutta la regione, per mobilitare gli amici del Libano".

Macron ha espresso soddisfazione al presidente Joseph Aoun, la cui elezione ha sbloccato una situazione di stallo politico che aveva lasciato la presidenza vacante per oltre due anni. Ciò ha aperto alla nomina di un primo ministro, il giurista e diplomatico Nawaf Salam, che a sua volta ha incontrato il presidente francese.

Il governo libanese ha ricevuto poi la garanzia dell’impegno rancese ed europeo, e l’augurio che la svolta politica possa aumentare la fiducia internazionale e favorire il processo di sblocco dei fondi necessari per la ricostruzione, dopo la guerra scatenata da Israele contro Hezbollah, che ha causato più di 4.000 morti e oltre 16mila feriti. Il presidente francese ha poi annunciato una conferenza internazionale per il Libano, dopo la precedente tenuta a Parigi lo scorso ottobre, che ha raccolto 1 miliardo di dollari in promesse di aiuti umanitari e sostegno per la difesa.

Il presidente francese è stato un critico severo della classe politica libanese, che molti incolpano per i decenni di corruzione e cattiva gestione. Una situazione che ha portato, nell'ottobre 2019, alla peggiore crisi economica e finanziaria del Paese.

Per anni, Macron ha fatto pressione sui funzionari libanesi affinché attuassero riforme per aiutare il Paese a uscire da una crisi economica che la Banca Mondiale ha descritto come una delle peggiori al mondo da oltre un secolo.

A margine dell’incontro, Emmanuel Macron ha dichiarato: “Ribadisco le congratulazioni al generale Joseph Aoun per la sua elezione a presidente della Repubblica del Libano, un evento cruciale per il Paese, e prologo alle tanto attese riforme e al ripristino della sovranità e della prosperità del Libano. La Francia è a fianco del Libano, e Joseph Aoun è l'uomo giusto”.

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