Assadakah Beirut - La associazione italo-araba Assadakah, che con il Libano ha un legame particolarmente forte, esprime le più sincere condoglianze e cordoglio per l'uccisione del leader di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, figura fondamentale della Resistenza libanese e protagonista della vittoria sulle forze israeliane già nel 2000 e nel 2006.
Contattato dal corrispondente di Assadakah Beirut, il responsabile dell’Ufficio Stampa di Hezbollah, Mohamed Afif, conferma la morte del segretario generale Sayyed Hassan Nasrallah e di altri comandanti della Resistenza, fra i quali Ali Karaki, responsabile del fronte Meridionale, ovvero la zona confinante con Israele, dove si stanno ammassando truppe israeliane che probabilmente dovranno tentare di invadere il territorio libanese, in barba a ogni legge internazionale e diritti umani.
Rimane comunque un fatto certo che Hezbollah avesse messo in preventivo la perdita del proprio leader, in una nuova guerra per la difesa del Paese, di fronte alle reiterate aggressioni israeliane, e che certamente, nonostante il duro colpo, già da domani un nuovo segretario generale raccoglierà l'eredità di Hassan Nasrallah e saprà guidare la Resistenza libanese, grazie alla struttura che lo stesso Nasrallah ha saputo sviluppare, fino a contare su missili Scud con gittata fino a 500 km e ha un arsenale con munizioni di vario raggio fatto da almeno 150mila razzi e missili, oltre ai droni Shahed-129 che hanno un raggio d'azione fino a 500 km se comandati da stazione a terra. Da non trascurare il potenziale umano: sono oltre 50mila i combattenti di Hezbollah pronti a didendere il Libano (c'è chi dice siano circa il doppio) da una eventuale aggressione di terra da parte dell'esercito israeliano, che pare non avere imparato la pezione della storia, visti i precedenti fallimenti.
La morte di Hassan Nasrallah di certo si ritorcerà contro l'attaccante, perché sarà motivo di ancora maggiore determinazione per tutti i libanesi nell'impedire che lo stato sionista possa avere partita vinta in Libano, come per altro è già accaduto, visto che lo stesso Nasrallah, (terzo segretario generale di Hezbollah) aveva assunto la carica dopo che gli israeliani hanno ucciso il predecessore Abbas Al-Musawi, nel febbraio 1992.
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