Assadakah Beirut – C’è un verso del Talmud, che la gran parte dell’opinione pubblica conosce perché citato nel finale del bellissimo “Schindler List”, che recita: “Chi salva una vita, salva il mondo”.
Certo non è questa la sede per fare confronti, né celebrazioni gratuite. E non è questione di quantità, ma di qualità del gesto, di spontaneità e amore per la vita.
E’ il caso di Lorenzo Somigli, giovane giornalista di Firenze, creatore del sito “Il Tazebao – La pratica dell’obiettivo” e che spesso compare anche sulle pagine di “Assadakah News”.
Nei giorni scorsi, Lorenzo si trovava a Beirut per una serie di reportages, ed è venuto a conoscenza della chiamata di una madre disperata che chiedeva aiuto, perché la estrema indigenza non le permetteva di acquistare un costoso farmaco per il figlio di soli 10 anni, affetto da una grave forma di disturbo glicemico. Il piccolo si è trovato quindi in pericolo di vita, ed è stato grazie al nostro amico e collega che può continuare a vivere. Lorenzo non ha perso un solo minuto ed ha acquistato personalmente il costoso farmaco, domandolo alla famiglia del bambino. Altre parole non servono, se non la raccomandazione di trarre insegnamento da un piccolo ma immenso gesto di umanità. Da parte della Redazione di “Assadakah News”: grazie Lorenzo.
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