Assadakah Roma News - La popolazione in Bahrein è chiamata a recarsi alle urne, oggi 12 novembre, per le elezioni legislative e amministrative. Il processo di candidatura ha avuto inizio il 5 ottobre, per poi essere chiuso il 9 ottobre. Per i cittadini residenti all’estero le elezioni si sono svolte l’8 novembre presso ambasciate, consolati e missioni diplomatiche e, in caso di ballottaggio, si ritornerà alle urne il 15 novembre.
Sono 369 i candidati, tra cui 83 donne, provenienti dai 40 distretti dei governatorati del regno, i quali dovranno contendersi i 40 seggi all’interno del Consiglio dei Rappresentanti, la camera bassa del parlamento istituita nel 2022. I candidati alle elezioni comunali, invece, sono 192, di cui 24 donne.
Le ultime elezioni legislative nel regno del Golfo sono state organizzate nel 2018. Il mandato dell'organo legislativo eletto dura quattro anni. Secondo la Costituzione, il Consiglio dei Rappresentanti può proporre emendamenti costituzionali, leggi, accettare o rifiutare decreti di legge. Inoltre, può esprimere il proprio parere su questioni pubbliche, interrogare i ministri e presentare una mozione di sfiducia contro i membri del governo, ma solo se la richiesta è presentata da almeno dieci deputati. Il Parlamento è bicamerale, e composto anche dal Consiglio della Shura con 40 membri nominati dal re. Gli elettori del Bahrain hanno approvato il 13-14 febbraio 2001 un referendum sulle modifiche legislative. Il re del Bahrein, S.A. Hamad bin Isa Al Khalifa, ha emesso un ordine reale che fissa un eventuale secondo turno di elezioni per il 19 novembre.
Comments