Assadakah News - In nome della libera informazione, della libertà di opinione e stampa, e del diritto alla libera informazione stessa, i giornalisti della Redazione di Assadakah News esprimono le più sincere felicitazioni per la definitiva liberazione di Julian Assange. “Può lasciare quest'aula da uomo libero" sono le parole che si è sentito dire Julian Assange dalla giudice Ramona V Manglona in un tribunale di Saipan, piccolo territorio americano nelle isole Marianne Settentrionali. Assange, d’accordo con i suoi avvocati, ha deciso di patteggiare e si è dichiarato colpevole di uno dei capi d’accusa nei suoi confronti raggiungendo un accordo con il Dipartimento di giustizia Usa. La condanna a cinque anni è stata già scontata nel carcere di Belmarsh nel Regno Unito, dove Assange era isolato per 23 ore al giorno, con gravi ripercussioni sulla sua salute fisica e mentale. La sentenza segna la fine di un’odissea che non sarebbe mai dovuta iniziare.
“Le parole non possono esprimere la nostra immensa gratitudine a VOI, sì VOI, che vi siete mobilitati per anni e anni per far sì che questo diventasse realtà. Grazie. Grazie. Grazie”. Questo il ringraziamento di Stella Morris, moglie del giornalista, a tutte le persone che hanno sostenuto la campagna #FreeAssange. Sono parole rivolte a tutti coloro che hanno sostenuto in qualsiasi modo la verità, anche in nome dei suoi figli, che non lo hanno mai conosciuto come uomo libero. Il prossimo 3 luglio Assange festeggerà il primo compleanno in libertà dopo tanti anni. Auguri sinceri.
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