Roberto Roggero - Di solito sul nostro sito ci occupiamo di informazioni in tempo reale, con una speciale attenzione per il mondo arabo, con la redazione e i corrispondenti all’estero, che forniscono servizi esclusivi. Questa volta dedichiamo uno spazio alla nostra Associazione Italo Araba, che svolge un ruolo fondamentale sia per quanto riguarda le relazioni fra l’Italia e i Paesi Arabi, che per fornire informazioni utili per l’Italia in diversi settori, dalla cronaca, all’economia, alla politica, cultura, arte, eventi di particolare richiamo nazionale e internazionale.
Su richiesta del Consiglio degli Ambasciatori della Lega Araba a Roma, che hanno ufficialmente riconosciuto l'organismo, l’Associazione Italo Araba Assadakah è stata costituita nel dicembre 1994. In poco meno di due anni, siamo riusciti a emergere e a sorprendere l’Italia, e non solo, con la nascita della rivista mensile Assadakah, e una tiratura di 20.000 copie, frutto dell’impegno di 16 colleghi in Italia e 4 corrispondenti nei Paesi Arabi. Purtroppo, per successive difficoltà economiche la rivista ha dovuto sospendere le pubblicazioni, malgrado il successo avuto.
Una straordinaria Assemblea nel gennaio 2007 decide di cambiare il nome dell’Associazione e l’Associazione Italo Araba Assadakah esordisce sul web, con il sito www.assadakah.net, in accordo con i soci fondatori e diversi enti autonomi regionali. Poco tempo dopo nasce la sede di Beirut, poi la sede in Libia, in Giordania e, recentemente in Iraq, in Egitto e Armenia.
Tutte queste realtà, compresi i mezzi di informazioni seguono la linea della Lega degli Stati Arabi anche se ciascuno realtà gode di completa autonomia.
Il coordinatore tra tutte queste realtà è il fondatore, dell’Associazione il collega e amico Talal Khrais. Si può dire che l’Associazione non ha una leadership nazionale ma presidenti in ciascuna realtà e Talal Khrais rimane il collante di tutte queste realtà. Attualmente è in esame la creazione di un coordinamento nazionale in rispetto dell’autonomia.
Assadakah non ha alcun finanziamento pubblico, e va avanti grazie alla passione dei soci e dei corrispondenti che oggi sono presenti in quasi tutti i Paesi Arabi. Un albero con radici ben salde e le ramificazioni alimentate dalla passione.
Dal 1994 l’Associazione, malgrado le difficoltà, è andata avanti grazie all’autonomia delle diverse Associazione autonome.
I rappresentanti dell’Associazione all’estero hanno un ruolo fondamentale, e stabiliscono rapporti con le istituzioni, promuovono iniziative che rafforzano i rapporti tra i Paesi Arabi e l’Italia, ad esempio portando a termine numerosi gemellaggi fra Comuni italiani e realtà del Medio Oriente, mentre le filiali in Italia promuovono in continuazione iniziative, dibattiti, incontri e informazione.
Grazie anche a Assadakah i rapporti fra l’Italia e i Paesi Arabi sono in forte crescita. I 22 Paesi Arabi sono il secondo partner economico per l’Italia dopo la Comunità Economica. Più si sviluppano queste relazioni più si creano posti di lavori sia in Italia che nel mondo arabo.
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