E’ un rapporto saldo e speciale, quello che lega l’Associazione Italo Araba Assadakah, che ricordiamo, in arabo significa “amicizia”, alla Repubblica di Armenia. I progetti portati a termine in anni di cooperazione sono stati molti, e i legami che Yerevan ha anche e soprattutto con l’Italia sono una ulteriore prova della comune visione di collaborazione, cooperazione e intensi rapporti specialmente a livello culturale, con la sempre entusiastica partecipazione dell’ambasciatrice di Armenia a Roma, S.E. Tsovinar Hambardzumyan.
Laila Khrais e l'ambasciatrice
Tsovinar Hambardzumyan
Su queste basi, è stata ideata una iniziativa da Laila Khrais, con una finestra informativa sul sito dell’Associazione (www.assadakah.net) dove i lettori potranno trovare articoli sia in italiano che in armeno. E a rafforzare maggiormente i rapporti, due studenti armeni, una ragazza e un ragazzo, avranno l’opportunità di frequentare un corso di formazione presso la Redazione di Assadakah, assistiti da giornalisti professionisti e tecnici di settore, per acquisire nuove competenze, aggiornamenti, elementi tecnico professionali sull’utilizzo dei social, dei media, della comunicazione e dei vari generi di scrittura giornalistica. Sarà richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e un diploma di istruzione in Lettere o Relazioni Internazionali, Giornalismo, e materie affini. Il periodo di formazione durerà due mesi (per un totale di 20 ore) e verterà su diversi argomenti, dalla struttura dell’articolo, alla deontologia professionale, alle esperienze sul campo, controllo e verifica delle fonti, aspetti tecnico-legali, diritto all’informazione e tutela della privacy e diversi altri argomenti, con successive prove pratiche. La supervisione è affidata al giovane staff tecnico della Redazione Web di Assadakah Andrea Lombardo, e al direttore responsabile di Assadakah News, Roberto Roggero, che metterà a disposizione la propria esperienza come ricercatore storico e giornalista professionista freelance, con missioni sul campo come corrispondente di guerra dalla ex Jugoslavia, al Kosovo, Afghanistan, Iraq, Kurdistan, Libano, Siria, Territori Palestinesi, Kuwait, Iraq, Libia e altre zone di crisi. Inoltre sarà arricchito da elementi che caratterizzano l'agenzia stampa con comparazione fra i diversi sistemi media-informativi, italiano, occidentale, anglosassone, americano, ecc.
La Redazione di Assadakah e l’Associazione si augurano che questo sia un progetto apri-pista per ulteriori iniziative di cooperazione e scambi culturali fra le comunità armena e italiana, e un passo avanti sulla strada della convivenza, all’insegna della diversità intesa come arricchimento comune.
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