Redazione – L’Associazione Italo-Araba Assadakah si unisce al benvenuto e agli auguri di buon lavoro da parte delle istituzioni italiane e straniere, per il nuovo ambasciatore del Sudan in Italia, S.E. Ahmed Sayed Altayeb che, secondo il protocollo, si è presentato al Quirinale e si è quindi insediato nel proprio ruolo diplomatico.
Il 58enne ambasciatore Altayeb, ha un curriculum di esperienze che effettivamente in pochi possono vantare per l’età attuale, e che sarebbe troppo lungo esporre per intero, tuttavia vale evidenziare alcune capacità e aspetti. Nato a Khartoum, sposato e padre di tre figli, di madrelingua araba, parla fluentemente inglese e altre lingue. Ha compiuto studi con specializzazione in traduzione e arabizzazione arabo-inglese all’università della capitale sudanese, oltre a specializzazione in relazioni internazionali, Legge e Scienze Politiche (conseguita all’università Hassan II di Casablanca), esperto in studi legali, economici e sociali, ha diretto il Dipartimento Legale Internazionale, delle Risorse Umane, il Centro Nazionale di Formazione Diplomatica, il Dipartimento Russia e Bielorussia al ministero degli Esteri, quindi ha ricoperto altre cariche di alta responsabilità fra cui l’ufficio del ministro di Stato presso la presidenza della Repubblica sudanese, ed è stato ambasciatore a Hanoi e rappresentante del Sudan anche per Laos e Cambogia. Inoltre è stato capo missione del Sudan all’Aja, quindi a Beirut, e nel contempo è stato insegnante di informatica al Computer Man College for Computer Studies e all’università di Juba. E’ impegnato in varie attività benefiche e noto per la sensibilità alla causa dell’Ambiente.
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