Letizia Leonardi (Assadakah News) - I fitti rapporti diplomatici intessuti dall'Armenia econ il resto del mondo sembra che comincino a dare i primi frutti. Washington intende sostenere la piccola Repubblica caucasica nel rafforzamento della governance del settore della sicurezza. È stato infatti nominato un rappresentante dell'esercito statunitense presso il Ministero della Difesa di Yerevan. Questo intensificherà sicuramente le relazioni tra gli Stati Uniti e l'Armenia.
A darne notizia è stata l'Ambasciata statunitense a Yerevan. Il Premier Pashinyan, in questi mesi, non ha infatti negato le preoccupazioni per le continue minacce dell'Azerbaijan che ha fatto chiaramente capire che non le è bastato prendersi il Nagorno Karabakh ma intende appropriarsi di altri territori della Repubblica d'Armenia.
"Il Programma di riforma della difesa globale (GDRP) del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti - si legge in una nota dell'Ambasciata Usa - supporta i partner a livello globale nello sviluppo di istituzioni di sicurezza più resilienti, efficaci e responsabili attraverso assistenza consultiva a livello strategico. Il Sottosegretario di Stato americano, Uzra Zeya, ci ha comunicato che un rappresentante dell'esercito americano lavorerà presso il Ministero della Difesa dell'Armenia".
Il consulente civile sarebbe finanziato dal Dipartimento di Stato e avrà lo scopo di supportare l'Armenia nel rafforzare le sue istituzioni di difesa. Il consulente avrà sede in Armenia e collaborerà regolarmente con l'Ambasciata e il Ministero. È già stata fatta la nomina e sarà operativo entro la fine dell'anno.
Oggi sono terminate in Armenia le esercitazioni militari “Eagle partner” iniziate il 15 luglio.
Ma anche dal Vecchio Continente arrivano segnali incoraggianti. Il Consiglio dell'UE ha deciso di avviare un dialogo con l'Armenia sulla liberalizzazione del regime dei visti e di stanziare 10 milioni di euro attraverso lo strumento europeo per la pace. Intanto il segretario del Consiglio di sicurezza della Repubblica di Armenia, Armen Grigoryan, ha ricevuto ieri una delegazione della società francese Framatome, che sviluppa e produce apparecchiature per centrali nucleari. Questa visita è stata necessaria per lo sviluppo dell’energia nucleare in Armenia, tanto più che la Repubblica caucasica sta progettando da tempo di sostituire il vecchio impianto nucleare di Metsamor avviando interlocuzioni con società russe, statunitensi e ora francesi.
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