Assadakah Yerevan - L'Atto di autorizzazione della difesa nazionale per il 2022 firmato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden contiene importanti disposizioni sul conflitto armeno-azero, che sottolinea in particolare che l'Azerbaigian continua a detenere circa 200 prigionieri di guerra armeni, distorcendo il loro status, sottolineando che l'Azerbaigian dovrebbe immediatamente e restituire incondizionatamente tutte le persone catturate. ARMENPRESS riferisce che la legge è pubblicata sul sito ufficiale del Congresso. La legge richiama le conclusioni del Congresso sulla guerra dei 44 giorni, in particolare:
(A) Il 27 settembre 2020, l'Azerbaigian, con il sostegno della Turchia e di gruppi di milizie straniere, ha lanciato un assalto militare al Nagorno-Karabakh, noto anche come Artsakh, provocando la morte e lo sfollamento di migliaia di residenti di etnia armena.
(B) Il 9 novembre 2020, l'Azerbaijan, l'Armenia e la Russia hanno firmato una dichiarazione tripartita per porre fine al conflitto.
(C) Nel firmare la dichiarazione del 9 novembre, tutte le parti hanno convenuto che "lo scambio di prigionieri di guerra, ostaggi e altri detenuti, nonché i resti delle vittime deve essere effettuato".
(D) La Terza Convenzione di Ginevra, di cui l'Azerbaijan è firmatario, e il diritto internazionale consuetudinario richiedono il rilascio dei prigionieri di guerra e dei civili catturati al termine delle ostilità e richiedono che tutti i detenuti siano trattati umanamente.
(E) Nonostante gli obblighi dell'Azerbaijan ai sensi delle Convenzioni di Ginevra e il loro impegno nel firmare la dichiarazione del 9 novembre, molto tempo dopo la fine del conflitto, il governo dell'Azerbaigian continua a detenere circa 200 prigionieri di guerra armeni, ostaggi e persone detenute, travisando il loro status nel tentativo di giustificare la loro continua prigionia.
(F) Human Rights Watch ha riferito nel dicembre 2020 che le forze militari azere avevano maltrattato prigionieri di guerra di etnia armena e li avevano sottoposti a "abuso fisico e umiliazione".
(G) L'Istituto per lo studio dei diritti umani della Columbia University ha pubblicato un rapporto sul conflitto che "documenta i crimini contro l'umanità e altre atrocità commessi dalle forze armate azere e dai combattenti islamisti sostenuti dalla Turchia contro gli armeni", comprese le decapitazioni, esecuzioni sommarie e la profanazione di resti umani.
(H) Vi sono informazioni affidabili limitate sulla condizione o sul trattamento dei prigionieri di guerra e dei civili catturati, ed esiste una significativa preoccupazione che le donne detenute in particolare possano essere soggette ad aggressioni sessuali e altri maltrattamenti.
(I) La continua detenzione di prigionieri di guerra e civili catturati dall'Azerbaijan mette seriamente in discussione il loro impegno per i diritti umani e la negoziazione di un accordo di pace equo e duraturo.
(J) L'Armenia ha adempiuto ai suoi obblighi ai sensi della dichiarazione del 9 novembre e del diritto internazionale restituendo i prigionieri di guerra azeri.
(K) Gli Stati Uniti sono copresidenti, insieme a Francia e Russia, del gruppo di Minsk dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, creato per cercare una soluzione duratura e pacifica al conflitto del Nagorno-Karabakh.
L’'Azerbaijan deve restituire immediatamente e incondizionatamente tutti i prigionieri di guerra armeni ei civili catturati; e l'amministrazione Biden dovrebbe impegnarsi a tutti i livelli con le autorità azere, anche attraverso il processo del Gruppo di Minsk dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, per chiarire l'importanza di aderire ai loro obblighi, ai sensi della dichiarazione del 9 novembre e legge, di rilasciare immediatamente tutti i prigionieri di guerra e i civili catturati.
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