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Immagine del redattoreElisabetta Petrolati

Arabia Saudita - 40000 visitatori italiani: turismo, sport e spettacolo


Elisabetta Pamela Petrolati (Assadakah News) - "Il mercato turistico italiano riveste un ruolo significativo nella nostra visione strategica, - così ha affermato Hazim Al-Hazmi - l’Italia occupa un posto speciale nei nostri piani e i nostri sforzi per attrarre i turisti italiani riflettono il grande potenziale che vediamo in questo mercato”. In occasione del Media Event alla Rinascente di Milano, nei primi giorni di agosto, Hazim Al-Hazmi, presidente di Saudi Tourism Authority (Autorità per il Turismo Saudita e per i mercati dell’Europa e delle Americhe), ha rilasciato un’esauriente intervista a Askanews in cui ha espresso la volontà di incrementare e valorizzare i rapporti con l’Italia. Un esempio significativo di questa politica relazionale è stata la collaborazione con ITA Airways, la compagnia di bandiera italiana, che ora offre voli diretti da Roma alla capitale dell’Arabia Saudita, Riyad, e Jedda. Presso gli store di Rinascente a Roma e Milano il pubblico ha potuto vivere in prima persona la cultura saudita e prenotare voli con un’offerta speciale dedicata.

I sauditi hanno stretto partnership con i principali tour operator italiani come Alpitour, Quality Group e Gattinoni.

“Queste collaborazioni sono state fondamentali per promuovere l’Arabia Saudita come destinazione di viaggio di alto livello in Italia. A giugno 2024 - ha affermato ancora Al-Hazmi - sono più di 40000 i visitatori italiani dell’Arabia Saudita. Questo numero crescente di visitatori riflette il successo delle nostre iniziative e il crescente interesse degli italiani nell’esplorare il nostro Paese”.

L’Arabia Saudita possiede un patrimonio storico-culturale impareggiabile, basti pensare a AIUIa con i suoi siti archeologici o a Riyad e Jedda, con i loro vivaci centri storici.

“Oltre ai siti storici, si possono vivere esperienze uniche che soddisfano tutti gli interessi. Dalle spiagge lungo il Mar Rosso ai vasti paesaggi desertici, il nostro Paese offre una varietà di ambienti per l’avventura e il relax. Che si tratti di esplorare antiche rovine - ha affermato sempre Al-Hazmi - fare shopping di lusso o dedicarsi a emozionanti attività all’aperto, i turisti italiani troveranno una serie di esperienze indimenticabili”.


Il più grande Stato arabo dell’Asia occidentale ha puntato anche su grandi avvenimenti di sport e spettacolo. Infatti nel triennio 2024-2026 ospiterà a Riyad il più grande evento tennistico, le storiche WTA Finals.

L’Arabia Saudita, a partire da luglio, sta ospitando la Coppa del Mondo di E-Sports, “un evento di primo piano che evidenzia il nostro impegno nel settore in crescita degli sport elettronici e che - ha spiegato Al-Hazmi - attira giocatori e fan da tutto il mondo”.

Riyad ha già ospitato incontri storici di pugilato e UFC negli ultimi anni e ha visto la partecipazione di grandi atleti come Tyson Fury, Anthony Joshua, Oleksander Usyk e Francis Ngannou. La capitale continuerà a ospitare incontri internazionali di boxe nella prossima stagione 2024-2025.

Nel 2025 lo Stato Arabo ospiterà prestigiosi eventi motoristici, tra cui il gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, la Formula E, l’Extreme E, il Rally Dakar e il WRC con Rally.

Promette un’emozionante miscela di sport e patrimonio storico la programmazione, per gli amanti del ciclismo, dell’AIUIa Tour.

Ma l’avvenimento sportivo considerato il fiore all’occhiello sarà la Supercoppa italiana che si terrà in Arabia Saudita per la terza volta. Si prevede un grande successo per questo evento calcistico che coinvolgerà l’appassionata tifoseria italiana.

Tra le iniziative musicali e culturali sono programmate il Red Sea Film Festival e il Sound Storm Festival by MDL Beast, grandi attrazioni per pubblico e star interessati alle novità creative e innovative del settore musicale e cinematografico.

“Questi eventi - ha concluso Al-Hazmi - sono molto più che semplici spettacoli: sono una testimonianza della società vibrante e dinamica che stiamo costruendo nell’ambito della Vision 2030”.

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