Lorenzo Utile (Assadakah News) - Un monastero nel cuore dell’Algeria islamica, che continua a essere esempio di incontro e dialogo, graie all’azione dei religiosi di Chemin-Neuf, comunità francese a vocazione ecumenica che dal 2016 ha assunto la gestione del monastero, e capaci di attrarre ogni anno migliaia di visitatori, per il 90% algerini di fede musulmana. Sullo stesso modello, a Orano si trova il centro diocesano “Pierre Claverie”, che accoglie ogni settimana decine di bambini musulmani per attività extrascolastiche.
Secondo i dati ufficiali, la maggior parte dei cristiani, in Algeria, provengono dall’Africa subsahariana. Si stima siano 129mila su 43 milioni di abitanti e vivano in gran parte nella regione di Cabilia, nel nord del Paese, quella in cui è più diffusa la comunità evangelica che conta circa 100mila credenti.
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