Assadakah News - Gli indicatori economici dell'Algeria registrati nel 2021 hanno rivelato risultati positivi che testimoniano una graduale ripresa dell'economia: Lo ha affermato il ministro del Commercio e della promozione delle esportazioni Kamel Rezig durante una conferenza sul ruolo del commercio nella promozione del prodotto nazionale e delle esportazioni. Lo riporta l'Algerie presse service. Rezig ha specificato che questi risultati incoraggiano un ulteriore sviluppo. e di aumentare il numero delle imprese nel tessuto economico nazionale, cresciuto del 45% nel 2021 rispetto al 2020. Alla fine del terzo trimestre dell'anno 2021, il tasso di crescita dell'economia algerina ha superato il 6,2% e la bilancia commerciale ha registrato a fine novembre un surplus di oltre un miliardo di dollari, mentre le esportazioni non di idrocarburi sono state pari a 4,5 miliardi di dollari.
"L'Algeria ha perso quote di mercato in passato, soprattutto nella zona araba e nell'Ue. Ora, non dobbiamo perdere quote di mercato in Africa, perché abbiamo prodotti nazionali con standard internazionali" ha detto il ministro algerino citando la creazione di società che saranno in futuro responsabili delle operazioni di esportazione al fine di consentire ai produttori di dedicarsi allo sviluppo del prodotto, mentre la sua commercializzazione sarà assicurata dalle tali società in modo tale da garantire la sostenibilità delle imprese e la creazione di nuovi posti di lavoro. Il ministro ha ricordato che il settore del commercio, che ha contribuito al Pil per il 12,5% nel 2020, ha registrato la creazione di 10.200 imprese e la commercializzazione di 388.000 prodotti nazionali. Il numero complessivo di operatori economici attivi nel Paese ammonta a 2 milioni di imprese principali e secondarie, di cui 1.500.000 imprese titolari del registr o del commercio elettronico, il 68,80% del totale. Il numero di operatori esteri iscritti all'albo è stimato fino all'inizio di dicembre a 9.648 operatori, ripartiti tra 2.471 persone fisiche e 7.177 persone giuridiche: secondo Rezig, le aziende siriane rappresentano il 30%, le tunisine il 25% e le marocchine il 15%.
Per quanto riguarda le persone giuridiche attive nel commercio, le società turche rappresentano il 14%, le francesi il 13% e le cinesi l'11%. A fine novembre la Bilancia commerciale algerina ha fatto registrare avanzo di 1,04 miliardi di dollari: la piattaforma digitale degli esportatori algerini elenca 100 aziende produttrici, con 250 nuove richieste dal suo lancio ufficiale il 12 ottobre 2021 e comprende 6 grandi settori di attività.
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