Assadakah - Dopo un breve periodo di relativa tregua, in Afghanistan è riesplosa la violenza contro le donne. A Mazar-i-Sharif, città nel nord del Paese, tornata sotto controllo dei talebani, sono stati ritrovati i corpi di quattro donne. La conferma è arrivata dal portavoce del ministero degli Interni, Qari Sayed Khosti, in una dichiarazione. Il portavoce non ha identificato le donne, ma ha aggiunto qualche dettaglio: due persone sono state arrestate e hanno ammesso di aver invitato le quattro donne a casa. "Sono in corso ulteriori indagini e il caso è stato deferito al tribunale", ha detto.
Khosti non ha identificato le vittime, ma una fonte a Mazar-i-Sharif ha detto che almeno una delle vittime è una nota attivista per i diritti delle donne, Frozan Safi. Pare che le quattro donne fossero amiche e colleghe, e probabilmente sono state attirate in un agguato dai loro assassini, con la falsa promessa di portarle all'aeroporto per fuggire dal Paese, poiché avevano ricevuto minacce di morte.
Frozan Safi aveva 29 anni, era scomparsa da circa due settimane, e secondo diverse fonti, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco, e corpo sfigurato. La giovane era un'attivista e docente di Economia.
Comments